Si è aperto ieri il tavolo delle trattative di Confindustria con Giulio Tremonti, il confronto sarà incentrato sulla riforma del Fisco tanto attesa dagli industriali italiani, ma anche dai cittadini; giusto ieri abbiamo sottolineato quanto siano spremuti gli italiani e quanto si tema che il federalismo fiscale, invece di buona novità, possa portare solamente altre tasse, imposte e gabelle.
La leader degli industriali Emma Marcecaglia si aspetta moltissimo da questo confronto che ha definito molto importante. La Marcegaglia è soddisfatta dall’avvio delle trattative che possono portare ad un confronto costruttivo. Sempre continuando a parlare di questa importante trattativa la Marcegaglia si auspica che ci sia una vera riforma, e non solo parole vuote; per vera riforma ovviamente si intende un abbassamento delle imposte per industriali e lavoratori che servano per rimettere in moto l’economia.
Il discorso è semplice per tutti tranne per il governo, meno tasse per gli industriali portano a maggiori assunzioni, maggiori assunzioni e meno tasse per i lavoratori portano a consumi più consistenti, questi ultimi ovviamente aumentano il reddito dei lavoratori, ci viene il dubbio che da un abbassamento delle richieste fiscali gli unici redditi che andranno a diminuire siano quelli dei nostri tanti (TROPPI) politici e deputati.