Come ben sappiamo la nostra vita da cittadini è scandita da una serie di obblighi finanziari e scadenze tributarie e fiscali che seguono un calendario ben preciso durante l’anno, ripetendosi costantemente, motivo per cui resta di fondamentale importanza mantenere sott‘occhio quali sono gli oneri monetari a cui si è soggetti, evitando così di rimanere vittime di dimenticanze e distrazioni.
Per poter avere accesso a tutte le informazioni relative a tale contesto, segnaliamo l’attività online del sito dell’Agenzia delle Entrate, che rappresenta un ottimo strumento per poter monitorare costantemente le diverse scadenze fiscali divise per mese.
Come è facile immaginare il sito viene rivisto continuamente, quindi è sempre aggiornato in riferimento alle ultime leggi anche se, solitamente, la differenza di anno in anno non è mai moltissima.
Chiunque voglia accedere allo scadenziario fiscale, può semplicemente accedere sul sito dell’Agenzia, cliccare sulla tasto “Strumenti” e accedere alla sezione “Scadenzario”, in questo caso compariranno una serie di file in Pdf in cui saranno indicati giorno e mese relativi ad ogni tributo con annessi moduli e documentazione da presentare.
In ogni caso volendo riportare una panoramica generale delle principali scadenze ricordiamo che:
A Gennaio scade il pagamento dell’Ici, ovvero l’imposta comunale sugli immobili.
A Febbraio va presentato il Modello CUD e la Certificazione delle Ritenute che andranno inserite nella busta paga dei dipendenti e dei lavoratori con reddito assimilato.
A Marzo bisogna invece presentare la Dichiarazione dei redditi annuale presentabile all’Agenzia delle Entrate anche in via telematica.
Ad Aprile va invece presentato il Modello Red. Dichiarazione dei redditi aggiuntivi.
A Maggio invece pensionati e dipendenti pubblici dovranno presentare il Modello 730
A Giugno va presentato il primo acconto del bollettino dell’Ici
Il mese di Settembre, invece, prevede la presentazione del Modello Unico ovvero la dichiarazione dei redditi e dell’Iva per i titolari di partita.
A Dicembre, invece, bisogna presentare il pagamento anticipato per l’anno successivo dell’IVA.