Esonerata la Regione Sicilia dal pagamento dei tributi quali Irap, Ires, Iva e perfino il bollo auto per tutti i macchinari utilizzati in campo agricolo o artigiano da imprese e aziende. A beneficiare di tale agevolazioni, tutte le imprese di stampo agricolo o artigiano che potranno ritenersi esentati dal pagamento di tributi e debiti fiscali pregressi da versare alla Regione Sicilia. Pare, quindi, che da febbraio i versamenti slitteranno per un intero anno, questo è il provvedimento messo in atto da Raffaele Lombardo, al fine di invertire la situazione di crisi sempre più destabilizzante, che ha messo in ginocchio parecchie aziende siciliane.
Un impegno serio e concreto quello contratto dalle amministrazioni regionali, che dopo mesi e mesi di trattative e di dialoghi con sindacati e associazioni di settore, hanno deciso di sostenere le aziende agricole operando una deroga di 12 mesi che dovrebbe consentire alle ditte un po’ di ossigeno in un periodo di estremo bisogno.
Inoltre, lo stesso Lombardo, ha lanciato un appello al presidente del Consiglio e a tutti i Ministri per sollevare l’attenzione su un settore che in Sicilia accoglie quasi metà della popolazione dei lavorativi attivi, che devono essere assolutamente tutelati per non creare problemi di ordine pubblico.
A fare il primo passo, però, l’assessore regionale all’Economia, Michele Ciancimino, che ha firmato in prima persona il decreto volto al congelamento dei debiti fiscali al fine di favorire con una politica attiva e stabile, la riorganizzazione e la ristrutturazione delle imprese sia agricole che artigiane.
Potranno usufruire di tale agevolazione tutte le imprese che hanno il proprio domicilio fiscale, sede amministrativa, legale o operativa sita in Sicilia.
Sono escluse dal decreto i tributi da versare in qualità di sostituti di imposta.