Poco più della metà degli italiani che percepiscono la pensione non prendono più di 500 euro al mese. La quota corrisponde al 50,8% degli italiani per quello che è emerso dal rapporto annuale diffuso dall’Inps. E se allarghiamo il raggio a quelli che arrivano a 1.000 euro lordi mensili la percentuale è praticamente di quattro italiani su cinque (precisamente il 79%).
Le più penalizzate, almeno a leggere i numeri, sono ancora una volta le donne: il 30,5% di loro è sotto i 1.000 euro mentre gli uomini sono il 24,9%, mentre ovviamente più si sale con le cifre, soprattutto quelle tra 1.000 e 1.500 euro, aumenta il numero dei pensionati maschili che sono il 18,9% a fronte del 5,6% delle donne.
Complessivamente lo scorso anno la spesa pensionistica dello Stato è aumentata del 2,3% con un aumento del 73% per quello che riguarda le pensioni di anzianità: 174.729 contro le poco più di 100mila dell’anno prima.
In crescita anche gli assegni di invalidità civile, nonostante la nuova stretta operata dai controlli a tappeto del’Inps: la cifra di 2.713.282 è superiore di quasi il 3% rispetto a quella che era stata erogata nel 2009.
Presentando il rapporto, il presidente dell’Ente previdenziale Antonio Mastrapasqua ha assicurato come il sistema italiano abbia trovato i suoi punti di equilibrio e soprattutto, contrariamente a quello che si possa pensare genericamente, le pensioni delle future generazioni non sono assolutamente a rischio In particolare, come ha sottolineato il numero uno dell’Inps, “la qualità della loro pensione di domani si costruisce già oggi ed è sempre più legata al destino dell’intero sistema economico del nostro Paese”.
Resta chiaro che è impensabile di trovare un domani baby-pensionati. Anzi, l’età si alzerà sempre di più.
Ecco perché diventa fondamentale, per chi possa permetterselo, pensare alle pensioni integrative soprattutto per quello che riguarda le giovani generazioni. Anche perché, come ha confermato il ministro Sacconi, per il momento il governo non ha nessuna intenzione di mettere mano al sistema previdenziale.