Cumulo pensionistico: quali prospettive di lavoro per i giovani?

Dal 1° gennaio 2009  si è chiuso definitivamente il capitolo relativo al divieto del cumulo per i pensionati che intendano proseguire la propria attività lavorativa. E’ infatti scomparso lo scotto fiscale che grava sugli eventuali compensi da lavoro per i pensionati. Ciò significa che un pensionato di anzianità privo dei requisiti necessari, e che arrotonda il proprio reddito con un’attività lavorativa, si libererà di ogni trattenuta.

Novità in vista

Con il nuovo anno le pensioni di anzianità sono cumulabili, in maniera piena e totale, con i redditi da lavoro autonomo e dipendente.

Presentazione della domanda del bonus famiglia online

Si avvicina la scadenza per la presentazione della domanda del bonus relativamente alla stituazione familiare/reddituale del 2007.

L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un software online per consentire a singoli contribuenti, datori di lavoro e intermediari abilitati alla trasmissione telematica la compilazione e l’invio dei modelli relativi alle richieste del bonus famiglia.

L’Inps avvia i controlli contro le invalidità ‘finte’

Le pensioni di invalidità crescono sempre di più. L’esempio più eclatante in provincia di Nuoro: 13.516 pensioni che, dal 2004 sono diminuite dello 0,1 per cento. Sarà una provincia sfortunata o malsana? L’Inps ha deciso di indagare ed ha lanciato una campagna di 200 mila controlli a livello nazionale, assicura Aniello D’Ambrosio, direttore della sede provinciale Inps di Genova:

Partirà nelle prossime settimane secondo le indicazioni arrivate da Roma. Nel nostro territorio sono previsti circa 2.000 controlli.

 

Pensioni: la Ue spinge l’Italia ad adottare nuove misure

La spesa pensionistica italiana cresce meno rispetto alla media europea, ma «resta ancora tra le più elevate nell’Ue», anche attuando pienamente le riforme adottate. Per garantire dunque la sostenibilità di lungo periodo del sistema «potrebbero essere considerate misure addizionali, specialmente un ulteriore aumento dell’età pensionabile, in particolare per le donne».

Per le donne con impieghi statali si profila l’aumento dell’età pensionabile a 65 anni

Si allontana l’età pensionabile per le donne , che dovranno attendere i 65 anni come per il loro colleghi uomini. Entro il 2018 infatti uomini e donne che lavorano nel pubblico impiego infatti in pensione alla stessa età: il tetto per le lavoratrici, così come chiesto dalla commissione europea, sarà innalzato a quota 65, anche se gradualmente e a partire dal 2010.