La Sicilia si afferma come una delle regioni italiane più all’avanguardia in fatto di diritti civili, tanto che le iniziative del governo locale potrebbero dare il via a un fenomeno nazionale. Il passo avanti si è fatto con la nuova legge di stabilità che, come voluto fortemente dal governatore Rosario Crocetta, prevede di estendere gli aiuti economici riservati alle famiglie, anche alle coppie di fatto. È un primo e importante passo avanti in materia di diritti civili, ma è senza dubbio anche un’occasione di risparmio, e una vera e propria benedizione per chi, in tempo di crisi economica, non trova più lavoro.
La giunta siciliana ha deciso che le coppie di fatto, iscritte negli elenchi comunali delle unioni civili negli ultimi tre anni, potranno accedere ai finanziamenti riservati al sociale e alle famiglie. La legge di stabilità in realtà deve ancora essere esaminata dall’Assemblea Regionale, ma la sua approvazione e applicazione ormai è solo questione di tempo. Rosario Crocetta è evidentemente entusiasta del passo avanti fatto dalla sua regione, e spiega così le nuove regole ai giornalisti: “Abbiamo previsto due norme per le coppie di fatto regolarmente iscritte al registro delle unioni civili dei Comuni. La prima riguarda i contributi alle giovani coppie che vogliono acquistare casa. La seconda, invece, estende i benefici che dà o darà la Regione per le famiglie anche alle coppie di fatto. Mi pare davvero una norma rivoluzionaria che dimostra come la Sicilia possa essere all’avanguardia in Italia.”
Insomma, non stiamo parlando di un progetto campato per aria; il governatore Crocetta ha le idee molto chiare e il suo obbiettivo primario è quello di aiutare le famiglie in maggiore difficoltà economica, e con esse le giovani coppie che vorrebbero costruire la propria vita assieme. La rivoluzione sta nell’ampliare la concezione di famiglia alle coppie di fatto, almeno secondo i provvedimenti della legge. Conclude Crocetta: “Daremo un contributo di 400 euro al mese per queste famiglie, aiutando davvero chi è in difficoltà economica: questa è una grande novità.”