Una arriverà quasi subito, diciamo entro fine anno, mentre l’altra è un progetto in programma per il 2014 anche se al momento una conferma ufficiale ancora non c’è.
Ma sono i due modelli di punta per il rilancio futuro del Gruppo Fiat con le proprie vetture, prima con la 500X e successivamente anche con la nuova Alfa Romeo Giulia.
La 500X si annuncia come un Suv compatto che verrà prodotto nello stabilimento di Mirafiori e darà molto fastidio alla concorrenza nel segmento. Nascerà sulla piattaforma della Punto, con la stessa meccanica e le stesse linee del SUV a marchio Jeep che sarà l’altro modello di punta prodotto nello stabilimento torinese. Sarà abbinato ad una gamma di motori molto ampia nella quale spiccano il TwinAir da 900 cc per 104 cavalli e il 1.4 da 93 cavalli, nonché i diesel Multijet da 1.3 e 1.6.
A livello estetico sarà simile alla 500L, con una maggiore altezza da terra, E c’è da attendersi un prezzo di lancio in linea con la proposta aggressiva che la vettura vuol rappresentare sul mercato. Dovrebbe arrivare presso i concessionari prima dell’inizio del 2013 ma per tutti i dettagli su questo modello potete leggere questo articolo
Arriverà decisamente più avanti l’evoluzione della nuova Alfa Romeo Giulia che nei programmi della Casa dovrebbe arrivare entro due anni. Se arrivasse effettivamente sarebbe una delle regine del segmento D e le ultime indiscrezioni vogliono che nasca dalla collaborazione con Maserati, con la stessa piattaforma a trazione posteriore o integrale della tre volumi Premium di segmento E.
Interessante dovrebbe anche essere la gamma delle motorizzazioni nella quale entreranno il nuovo 1.8 litri turbo-benzina prodotto in Italia, ma anche il più potente 3.0 litri V6 diesel realizzato da VM Motori e Fiat Powertrain Technologies con sistema di doppia o tripla sovralimentazione. In più motorizzazioni classiche come il 1.4 litri turbo-benzina MultiAir e il 2.0 litri JTD diesel mentre in seconda fase arriveranno il V6 benzina per la versione sportiva GTA e una motorizzazione ibrida che resta da stabilire. Chi volesse approfondire può leggere questo articolo