Arriva anche in Italia CupoNation, il portale online dedicato alla distribuzione di coupon sconto e alla promozione di offerte. Il mondo degli acquisti online, di pari passo con l’exploit della vendita diretta, è il settore nel quale durante la crisi gli italiani si sono rifugiati, trovando maggiori occasioni di risparmio. Il pregio di CupoNation sta nel raccogliere tutti i buoni sconto messi a disposizione dai professionisti e dai commercianti, dalle piccole, medie e grandi imprese, rendendoli fruibili all’utenza del sito internet che, oltre i confini nazionali, è già piuttosto ampia.
Il portale cuponation.it si mostra estremamente fruibile, per poter far uso delle sue funzioni non è infatti richiesta alcuna registrazione. Una volta individuato il buono sconto desiderato, non occorrerà fare altro che cliccarci sopra e concludere la transazione sul sito dell’azienda madre. Il Country Manager per l’Italia, Andrea Puzo, spiega le idee della sua azienda “CupoNation nasce con un modello di business semplice, in cui la presenza dei negozi partner è testimonianza diretta di un acquisto tutelato e certo. A oggi CupoNation conta oltre 250 retailer partner, e oltre 350 tra codici sconto e offerte. Il nostro obbiettivo è quello di aumentare sempre più il numero di partner nel tempo per diventare leader nel mercato, in grado di rendere disponibile in un unico sito tutti gli sconti e le offerte presenti online.”
Per facilitare le ricerche, il sito web divide i coupon in categorie, le elenchiamo ora per esplicare i prodotti di cui CupoNation tratta: Casa e dintorni, Auto e moto, Telefonia, Elettronica, Fotografia e stampa, Banche e assicurazioni, Cosmetica, Prodotti per bambini, Viaggi e Hotel, Libri e musica, Cibo e bevande, Intrattenimento, Altri Servizi.
Quindi… praticamente nulla di nuovo. L’ennesimo sito di codici sconto, con gli stessi identici negozi e sconti degli altri e che come tutti gli altri ha l’obiettivo di “diventare leader del mercato”.
Quand’è che qualcuno si inventerà qualcosa di originale senza ripetere all’infinito tipi di siti già presenti da anni? mah…