Chi ha acquistato mobili, computer, elettrodomestici per arredare un appartamento appena ristrutturato, può sfruttare una nuova detrazione Irpef. Si chiama in gergo ‘Bonus arredi’ e riguarda chi ha sostenuto spese per ristrutturazioni edilizie e ha effettuato tutti gli adempimenti richiesti per usufruire della detrazione del 36%. I lavori devono essere iniziati dopo il 1 luglio 2008, così come indicato nella comunicazione di inizio lavori presentata al Centro operativo di Pescara.
L’agevolazione fiscale spetta a patto che gli acquisti siano effettuati dal 7 febbraio 2009 fino al 31 dicembre 2009 e che siano tutti finalizzati all’arredo dell’immobile in ristrutturazione. Si tratta di mobili, elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+, televisori e computer. Sono esclusi frigoriferi e congelatori per i quali, fino a tutto il 2010, si può continuare a sfruttare la vecchia detrazione del 20% prevista dalla Finanziaria 2008 per la rottamazione dei suddetti apparecchi.
La detrazione Irpef è pari al 20% delle spese sostenute con un tetto massimo di 10.000 euro. Il risparmio Irpef, quindi, sarà al massimo di 2000 euro, da ripartire in cinque anni. Il limite dei 10.000 euro va riferito al singolo appartamento ristrutturato.
Infine, si noti che per beneficiare del Bonus arredi, i pagamenti devono essere effettuati con bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale di chi paga e il codice fiscale o la partita IVA del fornitore in questione.
Fonte: Solofinanza.it