Nonostante la crisi economica e le difficoltà del settore immobiliare, nel nostro Paese quest’anno i prezzi degli affitti per le case vacanze, seppur moderatamente, saranno in crescita. A rilevarlo è l’Associazione ADOC nel constatare come, per effetto della pessima congiuntura e del rialzo dei prezzi di locazione, il calo delle presenze turistiche segnerà un ampio calo pari al 12% per i vacanzieri che prendono la casa in affitto.
In particolare, prendendo a riferimento il costo per una casa per quattro persone presso le più importanti località turistiche del nostro Paese, l’Associazione ha infatti rilevato come i proprietari per l’affitto rispetto allo scorso anno chiedano un 2% in più nel mese di luglio; e ci sono poi città come Alghero dove i prezzi sono diventati proibitivi con un +25% di rialzo dei canoni di affitto per giugno.
E se a L’Isola d’Elba l’ADOC ha rilevato un calo dei prezzi per l’affitto delle case vacanze del 15%, in generale i prezzi nelle località di mare più rinomate sono assolutamente fuori dalla portata della famiglia media italiana. A livello regionale, l’Associazione ha riscontrato gli aumenti più ampi in Sardegna, mentre i cali più vistosi sono stati rilevati in Basilicata.
Più contenuti, in accordo con quanto dichiarato dal Presidente dell’Adoc, Carlo Pileri, sono invece i rincari per gli affitti nelle regioni della Campania, Lazio ed Emilia Romagna, mentre stabili sono i canoni in Abruzzo ed in Toscana. Lo studio dell’ADOC, come sottolineato da Carlo Pileri, mette comunque in evidenza come le famiglie in termini di prezzi per le case vacanze abbiano diritto solo a “vacanze di serie B”, visto che presso le località turistiche più gettonate e desiderate i prezzi sono alle stelle.
Fonte: Vostrisoldi.it