A differenza di quanto si possa pensare, aprire un libretto di risparmio postale non richiede una procedura complessa, anzi, in realtà si tratta di operazioni molto semplici e anche abbastanza rapide.
Coloro i quali sono interessati, possono recarsi in un qualunque ufficio postale e richiederne l’apertura, basta portare con sé il codice fiscale e un documento di identità valido e il conto verrà attivato senza alcuna spesa di apertura.
Un prodotto estremamente conveniente, questo, rispetto alle consuete formule di conto corrente proprio perché assolutamente sicuro ed economico, difatti non vengono applicate neppure spese ordinarie per la gestione del libretto o per le operazioni di versamento e di prelievo.
Inoltre, come sappiamo, sul conto corrente solitamente la legge impone il pagamento di una imposta di bollo pari a 34,20 euro annui, un’altra spesa non prevista per il libretto di risparmio postale, in quanto i libretti di risparmio postale sono esenti da imposta di bollo e l’unica tassa che viene applicata attiene unicamente al prelievo fiscale sugli interessi che vengono pagati dalla Posta sulle giacenze.
Inoltre ricordiamo che il libretto in questione può essere intestato fino ad un massimo di quattro persone, e saranno gli stessi intestatari gli unici delegati a poter effettuare un qualunque tipo di movimento fiscale a fronte di un tasso annuo nominale lordo pari allo 0,50% per i prodotti rientranti nella classe di rendimento “giallo” e dell’1% per quelli rientranti nella classe di rendimento “oro”.
Non ultimo importante servizio è rappresentato dalla possibilità di richiedere gratis anche la Carta Libretto Postale che consente di effettuare prelievi direttamente dagli sportelli Postamat.
