Per quest’anno la drastica e persistente contrazione dei consumi in Italia comporterà mancati acquisti per un controvalore pari a ben 25 miliardi di euro; a rilevarlo è l’Osservatorio Nazionale della Federconsumatori, la quale in merito all’ipotesi di riduzione e di successiva soppressione dell’Irap non è d’accordo.
Secondo l’Associazione, infatti, per dare fiato alla domanda di mercato è necessario detassare i redditi fissi; basti pensare, sempre in base alle stime dell’Osservatorio dell’Associazione, che per il 2009 i consumi dovrebbero scendere fino al 3% con punte di -3,5% per le famiglie a reddito fisso.
Anche il Codacons, allo stesso modo, è sostanzialmente contrario alla riduzione dell’Irap, visto che si tratterebbe nella sostanza di un taglio delle tasse a “pioggia” che non andrebbe a garantire il rilancio della nostra economia partendo proprio dalla ripresa dei consumi. Sarebbe infatti meglio, secondo l’Associazione, aiutare direttamente i 4,7 milioni di individui che in Italia vivono poco al di sopra della soglia di povertà. A questi 4,7 milioni di poveri, in particolare, andrebbe assicurato il beneficio della social card ma non a 40 euro al mese, ma almeno per una cifra pari al doppio.
Fonte: Fiscoetributi.com
Pensare che sarebbe stata la soluzione ideale per rilanciare l’economia italiani…..