Ferragosto, negli alberghi italiani scatta l’aumento

Se le tasche degli italiani sono sempre più vuote, in compenso non sarà così per gli albergatori nostrani, almeno nel periodo di Ferragosto. E’ questo il dato essenziale che emerge dall’indice delle tariffe alberghiere su tutto il territorio nazionale elaborato dal sito www.trivago.it, notissimo comparatore di prezzi: ci sarà un aumento di circa il 3% rispetto al 2010, soprattutto nelle località balneari italiane, con un prezzo medio di 123 euro a camera doppia.

A guidare la classifica dei rincari è la Riviera romagnola che comunque si conferma anche la preferita dagli italiani. I dati indicano in Riccione, con 170 euro e un aumento del 6% rispetto a luglio, e Rimini (142euro, +15%) le mete al mare più ricercate. A seguire nelle richieste, ma non certo negli aumenti, arrivano Cesenatico con 143euro (+13%), Cattolica con 179euro (+26%) e Milano Marittima con 182euro (unica in calo con un -10%). Sempre sulla costa adriatica ottimo risultato per Lido di Jesolo con 150euro (+7%), tallonata da Lignano (151euro, +7%) e Caorle (139euro, +5%).

Ma sbaglierebbe chi pensasse si tratti di un’usanza solo emiliana o veneta perché anche sull’altra costa non stanno a guardare con aumenti considerevoli. Come in Liguria ad Alassio (219euro, +11%), Rapallo (198 euro, +11%) e Sanremo (157 euro, +24%), mentre le Cinque Terre sono più convenienti (139 euro la media tra le varie località).

Prezzi in salita anche nella rinomatissima Versilia che si conferma tra le più cliccate: Viareggio (223euro, +14%) e Lido di Camaiore (190 euro, +2%) mentre Forte dei Marmi si conferma per pochi eletti con i suoi 317 euro di media, +19%). Tra le località pugliesi la più cliccata è Gallipoli con 209 euro e un +9% davanti a Lecce (113euro, +23euro), Vieste (161 euro, +31%) e Otranto (267 euro, +60%). In Campania la leader è Ischia (206 euro, +17%), seguita da Sorrrento (163 euro, +12%) e Capri (276 euro, +16%).

Nelle Isole si segnalano Taormina (218 euro, +21%), Lipari (199 euro, +55%) e soprattutto di Lampedusa (159 euro, +16%), che raggiunge finalmente i livelli del 2010. Numeri diversi per la Sardegna che si ricorderà a lungo di questa estate. Invece in Sardegna, anche per un aumento sensibile dei prezzi, la richiesta per ora è bassa. Tra le più care Porto Cervo (395 euro, +22%) e Porto Rotondo (393 euro, +14%).

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