Il Natale 2009 “si preannuncia freddo sotto il profilo dei consumi. Il Codacons ha svolto un primo monitoraggio per verificare la propensione all’ acquisto da parte degli italiani durante le prossime festività natalizie. Nonostante le prime previsioni ottimistiche delle statistiche Deloitte, la storia cambia in base a chi effettua il sondaggio e ne emerge una generalizzata tendenza al risparmio e all’ austerity, legata soprattutto alla crisi economica che nel nostro paese ancora si fa sentire.
MENO REGALI, ADDOBBI E VIAGGI
I settori nei quali i cittadini tenderanno a ridurre maggiormente gli acquisti sono gli addobbi per la casa (-15% su 2008), i regali a parenti e amici (-10%), e i viaggi (-8%). Più nel dettaglio, spiega il presidente, Carlo Rienzi, gli addobbi per la casa verranno limitati e si ricicleranno i beni utilizzati lo scorso anno, evitando laddove possibile di acquistarne di nuovi. Per i regali, invece, la propensione è quella di ridurli numericamente e qualitativamente, ossia fare meno regali e di importo inferiore rispetto agli anni passati. Scenderà anche il numero di cittadini che durante le festività si concederà una vacanza all’ estero.
TENGONO GIOCATTOLI E ALIMENTARI
“Gli unici settori che faranno registrare vendite stabili sono i giocattoli e gli alimentari – prosegue Rienzi – settori nei quali tuttavia si registrano incrementi di prezzo rispetto al 2008. Molto bene tra i giovani l’ hi-tech e i prodotti di nuova tecnologia. In base alle stime del Codacons la spesa relativa al Natale 2009 non supererà quota 200 euro a persona, cifra in linea con quella dello scorso anno nonostante consumi ridotti, proprio a causa degli incrementi dei prezzi al dettaglio”.
NATALE SOTTO IL SEGNO DELLA CRISI
“E’ evidente come la crisi economica giochi ancora un ruolo importante in Italia – spiega il presidente – con ripercussioni dirette sulla fiducia e sui consumi dei cittadini. Considerata la situazione degli esercizi commerciali italiani, che a migliaia stanno fallendo, il calo dei consumi di Natale non è una buona notizia. Per questo il Governo deve intervenire con urgenza detassando le tredicesime e anticipando i saldi, evitando di chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati“.
Fonte: Mondofinanzablog.com