L’estate si è ormai definitivamente conclusa, il vertiginoso abbassamento delle temperatura in tutta Italia è il segnale che il freddo non tarderà ad arrivare. Non esiste periodo migliore di questo per prevenire il gelo invernale, i pannelli termoriflettenti si propongono anche quest’anno come il mezzo migliore per risparmiare sulla bolletta.
Si tratta di una soluzione pensata per ovviare al problema della dispersione di calore dei termosifoni. È un problema molto diffuso nel nostro Paese dal momento che la maggior parte delle case dotate di caloriferi non vantano pareti ben isolate e inoltre, i mezzi di riscaldamento sono posizionati spesso sui muri che danno sull’esterno. In questo modo si genera una copiosa dispersione di calore, che viene sparso per l’ambiente; di conseguenza il calorifero compie un maggiore lavoro che inesorabilmente si riflette sul costo della bolletta. Ovviare a questo problema è facile e non richiede alcuna ristrutturazione domestica, occorre semplicemente munirsi dei pannelli termoriflettenti.
Una struttura in polietilene espanso è la base dei pannelli termoriflettenti, si tratta di un materiale termoresistente e ignifugo, isolante e completamente atossico che, combinato con un sottile foglio di alluminio, si trasforma in un ottimo termoriflettente. Il calore generato dal termosifone viene spinto all’interno della casa, evitando quelle fastidiose dispersioni che causano gli elevati costi del riscaldamento.
I pannelli termoriflettenti devono essere posizionati dietro i termosifoni: si possono acquistare ritagli a su misura, oppure interi rotoli di materiale da cui si potrà ricavare via via la grandezza ideale del pannello. È consigliato posizionarli sulla parete con della colla liquida o con un forte biadesivo, ma è un’ottima soluzione anche l’utilizzo di chiodini dal muro. In genere i pannelli hanno un costo inferiore ai 10 euro per metro quadro, ma in ogni caso promettono un grande risparmio sulla bolletta dal momento che migliorano le prestazioni dei caloriferi di oltre il 10%.