Gli italiani sono un popolo di tradizionalisti e, benché la priorità assoluta sia il cenone della Vigilia, non rinuncerebbero mai ai regali di Natale. Tuttavia quest’anno, a causa della crisi, i pacchi che troveremo sotto l’albero conterranno delle sorprese low cost: la necessità del risparmio porterà le persone ad essere più originali e virtuose.
Ancora una volta è l’indagine della Coldiretti “Xmas Survey”, di cui abbiamo già parlato, a permetterci un’analisi attenta delle tendenze ai consumi del dicembre 2012. Saranno ben sei italiani su dieci a tagliare i costi sui regali di Natale, il 62% delle persone andrà tanto alla ricerca del risparmio e dell’offerta che quest’anno si registrerà un calo della spesa dell’ordine dell’8,6% rispetto all’anno passato.
Secondo la Coldiretti l’unico canale commerciale che conoscerà un aumento delle vendite sarà quello dei mercatini. Contrariamente a quella che sembrava la tendenza degli ultimi anni, i mercati di Natale non andranno incontro ad un inesorabile declino ma saranno la vera e propria ancora di salvataggio per quel 61% di consumatori che dichiara “Faremo gli acquisti nei punti vendita più economici come i mercatini.”
La realtà ormai ben accertata è che la crisi ha reso gli italiani più virtuosi e attenti nella spesa. Nonostante le difficoltà, saremo sensibili alla sostenibilità ecologica evitando l’acquisto di prodotti che hanno un impatto negativo sull’ambiente, all’etica sociale, scartando manufatti che derivano dallo sfruttamento minorile, e infine alla solidarietà, andando a comprare articoli di quelle aree, come l’Emilia, funestate di recente dalle calamità naturali. A tal proposito rappresentano un’idea ottima, come acquisto originale e intelligente, i cesti natalizi gastronomici emiliani.