Se qualcuno di voi ha da poco avuto un bambino saprà con esattezza quanto costa un pacco di pannolini e quanti giorni dura mediamente. Facendo due calcoli, non si impiega molto a comprendere come e quanto questo prodotto possa incidere sul budget familiare.
Una spesa onerosa, spesso difficile da gestire per le giovani coppie, a maggior ragione se precarie.
L’allevamento di un figlio costa, si sa, ma negli ultimi anni le spese sembrano essersi decuplicate, tanto che sempre più coppie scelgono di rimandare la nascita di un figlio per paura di non poter sostenere gli oneri economici.
In Italia i prodotti per l’infanzia hanno raggiunto costi proibitivi che in alcuni casi raggiungono una maggiorazione di oltre il 40% rispetto agli altri paesi europei.
Secondo alcune stime, solo in Italia, vengono consumati circa sei milioni di pannolini al giorno per un costo complessivo di 2 miliardi e 190 milioni l’anno, e le cifre salgono ancora di più se ci si sposta in Gran Bretagna che conta un consumo di oltre tre miliardi mentre negli Stati Uniti si raggiunge l’impressionante cifra di oltre 16 miliardi.
Altra nota dolente legata al consumo dei pannolini riguarda l’inquinamento. Pannolini ed assorbenti sono tra gli oggetti più inquinanti mai inventati dall’uomo. Per ovvie ragioni non possono essere riciclati e i materiali con cui vengono prodotti (sostanze chimiche e derivati del petrolio) impiegano circa 500 anni per decomporsi.
Incredibile ma vero, i pannolini dei nostri figli sopravvivranno ai nostri nipoti e ai nipoti dei nipoti dei nostri nipoti!
Esiste però una validissima alternativa che ci permetterà di risparmiare soldi e salute. I Pannolini lavabili.. di cotone, lino o tessuto sintetico.
Sono anallergici, delicati sulla pelle dei bambini, economici e soprattutto naturali. Per avere maggiori a riguardo visitate il sito www.pannolinilavabili.it e scegliete quello più adatto alle esigenze dei vostri bambini.
