Ristrutturare casa: le soluzioni per un innovativo impianto di riscaldamento

Le mutate esigenze e la maggiore attenzione degli utenti alle condizioni di benessere interno, nonché le condizioni più costrittive imposte da recenti Leggi e Norme, e da locali Regolamenti Edilizi hanno mutato le attese e le prestazioni richieste agli impianti termici specialmente nel caso di ristrutturazioni. In questi ultimi anni si è assistito pertanto all’acuirsi di problematiche abituali e al sorgerne di nuove, collegate alle suddette motivazioni.

Fra le problematiche abituali va segnalato il notevole contenzioso derivante da ristrutturazioni di singoli appartamenti in vecchi condomini, e dalla sempre crescente richiesta di riscaldamento individuale rispetto al centralizzato. Nelle più recenti, vanno annoverate quelle derivanti dalle diverse esigenze e richieste: apparecchiature più efficienti, design più accurato, percorsi da ridisegnare, ricambi d’aria, costi di gestione e manutenzione controllati, maggiori ingombri delle apparecchiature, flessibilità di funzionamento.
Da ciò discende sia l’importanza di tali problematiche, sia la centralità e l’unitarietà del progetto complessivo, nonché l’individuazione della più opportuna strategia di controllo della qualità dell’intervento di ristrutturazione nel suo complesso. Il fine di operare un efficace controllo del prodotto finito presuppone una forte simbiosi fra le scelte progettuali-architettoniche e impiantistiche al fine di realizzare un efficace interazione del sistema edificio-impianto. Come invece spesso succede, é deleterio accorgersi solo a lavori avanzati che gli impianti presentano le loro problematiche.

Nell’ultimo decennio di questo millennio si sono registrati notevoli mutamenti nelle realizzazione degli impianti di riscaldamento sia per importanti disposizioni legislative (L. 46/90; L. 10/91; L. 447/95; Norme UNI 8199; UNI-CIG 7129/92; UNI 8157), che per mutate modalità di fornitura dei combustibili, e anche per una maggiore attenzione ai problemi d’inquinamento ambientale, sia verso l’esterno che all’interno.  A questo si deve aggiungere nel residenziale qualche cambiamento nelle tipologie degli appartamenti, ma soprattutto nel terziario un sensibile mutamento nelle richieste per diverse tipologie impiantistiche, in particolare viene sempre più richiesto il ricambio e il controllo termoigrometrico dell’aria, e una completa climatizzazione per tutto l’anno. Tutto ciò implica una serie di problematiche soprattutto nelle ristrutturazioni di appartamenti, e di immobili preesistenti che si accrescono se gli edifici sono sedi artistiche o vincolate dalle sovraintendenze.

Fonte: Attico.it

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *