Ritorna in voga la Family Card, la famosa carta sconti destinata alle famiglie in condizioni di disagio. Una sola carta per tanti profili diversi. A Roma ad esempio la nuova Family Card potrà essere utilizzata per coltivare i propri interessi culturali.
Grazie a questa misura infatti numerose famiglie romane potranno ottenere ingenti sconti su teatri,cinema, circoli sportivi e servizi per il tempo libero.
Un progetto fondamentalmente audace, che pone l’accento anche sull’aspetto ludico-culturale spesso sottovalutato dal mondo politico. Gianluigi De Palo, assessore alla famiglia, ha annunciato che la Family Card con molta probabilità entrerà in vigore tra dicembre e gennaio prossimo.
L‘idea di questa “misura sui generis” nasce da alcuni studi secondo cui le famiglie capitoline a seguito del dilagare della crisi del debito, hanno rinunciato al proprio tempo libero dimezzando (se non addirittura eliminando del tutto) le uscite dedicate allo svago.
La Family Card targata Roma sarà destinata a tutte le famiglie con almeno due figli sotto i 18 anni e consentirà a numerosi nuclei familiari di incrementare le attività ludico-culturali. Secondo quanto anticipato da De Palo le famiglie coinvolte nell’iniziativa saranno circa 123mila, per un totale di almeno 500mila persone.
Discorso diverso a Bologna invece dove la Family Card torna per aiutare le famiglie ad affrontare le spese alimentari quotidiane. Un’iniziativa questa che andrà a sommarsi alla nuova Social Card istituita dal governo Monti sostenendo e sollevando almeno 400 famiglie bolognesi da condizioni di estremo bisogno.
La nuova carta mira ad attivare una serie di sconti usufruibili dalle famiglie con tre o più figli minorenni e un Isee inferiore a 15 mila euro. Gli sconti saranno applicati sui beni di prima necessità per un massimo di 250 euro mensili.
