“Sorgenia” punta sui privati e lancia “SoleMio”

La concorrenza è l’unico modo concreto per favorire i consumatori, anche nel campo dell’energia e del gas. Ecco perché Sorgenia, primo operatore privato che opera sul mercato italiano, ha un obiettivo ambizioso ma concreto: arrivare entro cinque anni ad avere due milioni di clienti, rispetto ai 500mila attuali.

Lo farà puntando soprattutto sul mercato residenziale dell’energia, visto che almeno al momento i regolamenti non lo permettono. Da una parte l’azienda, che attualmente dà lavoro a 500 persone, ha approntato un piano di investimenti pari a 275 milioni di euro entro il 2016. Dall’altra ovviamente soprattutto una campagna di comunicazione su tutto il territorio nazionale che partirà oggi e punta su un risparmio nei consumi energetici e nei costi della bolletta che può arrivare sino al 10%.

Così se fino ad oggi per Sorgenia la stragrande maggioranza dei clienti è stata rappresentata da aziende ed Enti, prossimamente arriveranno anche i privati, offrendo ai consumatori una maggiore possibilità di scegliere il proprio fornitore energetico. L’azienda, che fa parte della galassia Cir di De Benedetti, punta soprattutto su consumi consapevoli da parte dei clienti e sulla produzione di energia sostenibile, quella che è ormai diventata la nuova frontiera in tutti i Paesi.

Così Sorgenia ha messo in campo una nuova strategia nel settore del fotovoltaico con il progetto ‘SoleMio’, un’iniziativa che prevede l’installazione gratuita di pannelli solari sui tetti con la formula del commodato d’uso di 20 anni e che, secondo le stime fornite direttamente dall’operatore, permetterà all’utente di risparmiare fino al 50% sui costi in bolletta, grazie all’autoconsumo dell’energia prodotta dall’impianto. L’obiettivo è quindi quello di riuscire ad installare almeno 15.000 pannelli entro i prossimi 3 anni e in questi mesi le prime regioni che hanno aderito sono Lazio, Liguria, Marche e Puglia.

“L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico – dicono in Sorgenia – può essere contemporaneamente consumata nell’abitazione, senza la necessità di prelevarla dalla rete elettrica; questo rappresenta il risparmio giornaliero (energia gratuita e conseguente risparmio in bolletta). Quando l’impianto non produce, l’abitazione che resta sempre allacciata alla rete, continuerà a prelevare l’energia per i consumi serali e notturni. Dopo 20 anni l’impianto sarà di proprietà del cliente, che può anche riscattarlo prima di questa scadenza”. E toccherà all’azienda farsi carico delle pratiche amministrative, degli oneri di realizzazione, allacciamento e alla rete di distribuzione e della manutenzione dell’impianto.

E nel prossimo futuro Sorgenia potrebbe anche puntare sul metano, sempre che le condizioni delle liberalizzazioni in Italia lo consentano.

2 Comments

  1. Manuela

    Bello, non lo sapevo! Lavoro in una società che si occupa di sviluppo sostenibile e so che il mio capo ha chiesto un sopralluogo di Sorgenia per installare i pannelli, visto che è a costo zero, proprio la settimana scorsa, ma non sapevo che l’offerta valesse anche per le abitazioni private! Mi sembra un’ottima iniziativa!

  2. Sabrina

    Finalmente anche nel nostro Paese stiamo progredendo nella direzione giusta! In un territorio come il nostro, in cui le rinnovabili potrebbero essere la principale fonte di energia, è veramente un peccato non sfruttarle! E dare i pannelli gratuiti come fa Sorgenia mi sembra veramente un modo intelligente di investire per il futuro!

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