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’arrivo dell’estate, si sa, vuol dire vacanza, e quando pensiamo ad una vacanza è impossibile non immaginare il fruscio delle onde, acqua cristallina e spiagge bianche, perché soprattutto per noi italiani, il mare è..e rimane.. una delle mete preferite per chi vuole staccare dalla vita frenetica e concedersi un po’ di relax.
Eppure c’è dire che il mare nasconde delle insidie, il sole battente, il mare con i suoi pesci e il caldo, possono diventare dei rischi per la nostra salute.
In acqua ad esempio, è facile imbattersi in una medusa. Per nostra fortuna le specie presenti in Italia non sono certamente mortali e spesso creano solo piccole ma fastidiose irritazioni a livello cutaneo provocando soprattutto bruciore e prurito.
Quindi, cosa bisogna fare in caso di puntura di medusa? Esistono alcuni importanti accorgimenti per ridurre l’irritazione e contenere il bruciore, come ad esempio evitare di toccarsi per non spargere il veleno su altre zone, lavare bene la pelle ed usare l’ammoniaca.
Ma non è finita qui, altro pericolo che incombe sulle spiagge di tutto il mondo è il sole, facilmente infatti ci si può ritrovare a dover combattere con le scottature derivanti da una sosta prolungata ai raggi solari, in questi casi, come ci si deve comportare?
Esistono numerosi rimedi naturali per fronteggiare le scottature, come ad esempio utilizzare l’aloe vera o aceto bianco per lenire il bruciore, e magari amido di riso per schiarire la parte interessata.
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