Esistono gesti dall’altissimo valore etico e morale, gesti che a volte compiamo inconsapevolmente, senza comprenderne l’enorme portata sociale che li caratterizza. Tra questi ritroviamo la donazione del sangue.
Donare il proprio sangue rappresenta un vero e proprio atto di coscienza sociale ed umana, un gesto semplice, che in momenti di bisogno potrebbe addirittura salvare una vita.
La valenza di questo gesto è stata ben compresa dalla Regione Emilia Romagna che, per incitare i propri cittadini alla donazione e per evitare che nei periodi di picco dell’epidemia influenzale venga meno l’autosufficienza regionale, ha garantito a tutti coloro che vorranno donare il proprio sangue, la possibilità di usufruire di una vaccinazione antinfluenzale gratuita.
Tutti coloro che hanno donato il proprio sangue almeno una volta negli ultimi due mesi, potranno presentarsi nei presidi sanitari di appartenenza muniti dell’apposito tesserino. Le autorità sanitarie provvederanno al vaccino in concomitanza con la donazione di sangue.
Resta da dire però che numerose sono le perplessità esistenti sull’efficacia e soprattutto sulle possibili conseguenze dei vaccini. Il numero degli Italiani contrari a questa pratica infatti, continua a crescere mese dopo mese. Le preoccupazioni sono tante ed ecco che c’è chi preferisce sconfiggere raffreddori, febbri ed influenze in modo del tutto naturale.
In ogni caso, coloro i quali volessero sfruttare la possibilità offerta dalla Regione Emilia Romagna possono recarsi nelle seguenti strutture:
- Unità di Raccolta Sangue Avis di Ferrara, in corso Giovecca 165. Tel. 0532.209349
- Centro di Raccolta Avis di Copparo presso l’ospedale San Giuseppe di Copparo. Tel. 0532.879855
- Punti di raccolta Avis secondo quanto stabilito dal calendario regionale
- Ambulatori di Igiene Pubblica ubicati nelle sedi Ausl della provincia di Ferrara
