Le famiglie italiane sono sempre più in difficoltà. Il “Caro Vita” negli ultimi anni sta assumendo proporzioni ingestibili, soprattutto per quanti continuano a percepire modesti (ed in alcuni casi insufficienti) stipendi.
I prezzi aumentano, basta fare un panoramica generale per scoprire che i prezzi aumentano ovunque e rispetto ad ogni bene e prodotto, aumentano i prezzi di carburante e pedaggi, aumentano le assicurazioni, aumentano i prezzi dei generi alimentari e quelle delle case, e secondo le stime pubblicate dall’Unione Petrolifera, aumenti preoccupanti sono stati registrati anche e soprattutto nel settore energetico.
L’energia costa sempre di più, e gli ultimi aumenti dovuti al costo del petrolio e alla difficile e delicata situazione estera, inevitabilmente si ripercuoteranno sulle nostre bollette luce e gas che, secondo gli esperti, quest’anno raggiungeranno il loro massimo storico.
Un anno davvero critico per le tasche degli italiani, che si troveranno a dover sborsare cifre da capogiro per soddisfare il proprio fabbisogno energetico basilare.
Secondo l’Unione petrolifera la “fattura” complessiva che l’Italia pagherà nel 2011 per potersi rifornire stabilmente di risorse energetiche per luce e gas, sorpasserà addirittura la soglia dei 63 miliardi di euro, arrivando a ben 3,1 miliardi di euro in più rispetto al 2010.
Insomma, dopo il live pari all’1,3% registrato lo scorso 2009, il costo dell’energia ha conosciuto una strada tutta in salita, tanto da raggiungere nel 2011 il suo massimo storico determinato da una bolletta petrolifera che ha risentito del forte aumento del greggio.