Da ieri sono aumentate le tariffe relative al gas, mentre sono in calo quelle dell’energia elettrica.
Nel caso in cui le bollette della luce caleranno ancora di una percentuale intorno allo 0,5%, c’è però da considerare sempre l’incremento registrato dal metano, che è molto più incisivo, dato che si aggira sul +3,2%.
E’ quanto confermato dall’Autorità per l’energia per il terzo trimestre dell’anno.
In generale, le modifiche delle tariffe, porteranno in dote ai consumatori un esborso aggiuntivo di 30 euro ogni anno.
L’authority afferma che il calo delle tariffe riguardanti la luce avrebbe potuto essere più consistente se solamente non ci fossero stati gli esborsi dovuti ai sussidi per le fonti rinnovabili.
Nel settore del gas, invece, l’Authority critica il livello molto basso di concorrenza e le tante iniquità e inefficienze del sistema.
Tutti fattori che, se si considera anche l’incremento delle quotazioni petrolifere (che sono aumentate di una percentuale superiore al 25% nell’ultimo anno) hanno provocato un rialzo superiore al 3%.
L’Authority, infine, conferma che dal prossimo mese di ottobre, prima che ci sia l’aumento dei consumi previsto per l’inverno, il nuovo sistema di aggiornamento dei prezzi, permetterà di contenere effettivamente i prezzi.
