Confocommercio, consumi in lieve aumento ma non basta

Un quadro particolare quello che l’indicatore dei consumi di Confcommercio (Icc) ha delineato, il mese di settembre ha infatti fatto segnare una crescita, ma c’è davvero poco di cui rallegrarsi, almeno secondo quanto riportato; infatti la crescita è troppo timida e non riesce a far tornare l’economia ai livelli pre-crisi, ci vorrebbe qualcosa si molto più…forte.

Come investire i propri soldi in modo sicuro

In un contesto economico come quello attuale investire dei soldi in borsa non sempre può rivelarsi un’azione sicura ed affidabile, eppure numerosi sono i cittadini intenzionati ad investire piccole o grandi somme di danaro, viene allora naturale chiedersi se esiste o meno un modo per portare avanti investimenti sicuri e senza rischi.

Ebbene, un certo grado di sicurezza esiste, anche se in parecchi di    questi casi la garanzia dell’investimento si accompagna a bassi rendimenti sul capitale,

Strategie di guadagno: Ecco come fittare il proprio appartamento per la regia di un film

In un contesto di vita come quello attuale, in cui far quadrare tutti i conti non è poi un gioco da ragazzi, riuscire a guadagnare qualche extra senza investire grandi quantità di tempo è un’occasione da non lasciarsi sfuggire.

Iniziamo con il fare un passi indietro e dire che sono sempre in aumento le produzioni televisive e cinematografiche alla ricerca di location adatte dove ambientare fiction o la scena di qualche film.

Ad inizio gennaio potrebbero riaprire la finestra degli incentivi

La somma a disposizione per gli incentivi per quanto riguarda l’acquisto di motorino a basso consumo, come determinato dal decreto realizzato nella scorsa primavera, è finito dopo solo due mesi, ma nel caso in cui gli importi fissati per altri settori non vengono sfruttati del tutto, allora è possibile che si possa pensare ad una compensazione con altri settori.

Cartelle esattoriali: gli interessi diminuiscono di un punto

Dall’inizio del prossimo mese di ottobre gli interessi di mora che riguardano le somme iscritte a ruolo e versate con ritardo peseranno un po’ di meno sulle tasche degli italiani.
Una decisione che è stata presa dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, che è stata resa pubblica in data odierna.
Il provvedimento riduce, infatti, dal 6,8358 al 5,7567 il tasso da applicare su base annua. Questa nuova misura che riguarda gli interessi è da applicare su tutte quelle somme dovute a cominciare dalla notifica della cartella esattoriale, fino alla data in cui deve avvenire il pagamento.

Ancora disponibili gli incentivi 2010

A quanto pare sono ancora fruibili gli incentivi 2010 per l’acquisto di cucine ed elettrodomestici, difatti nonostante fosse stata prevista una richiesta abbastanza massiccia, c’è ancora disponibilità di fondi da destinare.

Strano ma vero, eppure la domanda è stato meno importante del previsto, difatti a partire dallo scorso 15 Aprile (giorno in cui stato dato il via allo stanziamento) ad oggi, sono stati utilizzati appena 175,4 milioni di euro a fronte dei 300 stanziati dal Governo.

Notai e avvocati: gli effetti della crisi cominciano a colpire i redditi

Anche i professionisti devono fare i conti con la crisi.
I fatturati sono in netto calo e gli assegni previdenziali stanno soffrendo moltissimo. Le previsioni che si possono fare in base ai dati delle casse professionali, sono molto diverse da quello scenario preventivato ai primi timidi cenni della crisi finanziaria ed economica che ha colpito tutto il mondo nell’ultimo biennio.

Italia: più tasse e meno servizi

Su ogni italiano c’è un peso tributario annuo che si aggira intorno a 7350 euro.
Tra i più importanti paesi europei la Francia è quella con i contribuenti costretti a versare maggior carichi fiscali, con una media pari a 7438 euro.
Quello che hanno in cambio, ovvero il controvalore di servizi, rappresenta una fetta molto più grande in confronto a quelli italiani.

Lavoro notturno: al via la detassazione

D’ora in poi, per quanto riguarda il lavoro notturno nel nostro paese, sarà tutelata e garantita una maggiore produttività e un minor peso del fisco. L’annuncio è stato effettuato da parte dell’Agenzia delle Entrate, che ha voluto spiegare come la detassazione della produttività, per il lavoro notturno, sia a maglie larghe. Questo è possibile grazie ad una risoluzione, la numero 83/E, con cui l’Agenzia delle Entrate ha sottolineato come l’imposta sostitutiva, nella misura del 10%, vada calcolata sul compenso totale che il lavoratore ha ricevuto, in base al numero di ore di servizio effettivamente prestate, escludendo la limitazione alle sole maggiorazioni e alla valutazione delle indennità.

Aumenta la spesa pensionistica, ma gli assegni rimangono sempre bassi

Aumenta la spesa pensionistica: nel corso del 2009, infatti, la relativa cifra ha registrato un avanzamento pari al 4,3% in confronto all’anno precedente e con un rialzo pari a circa un punto percentuale in confronto al Pil (15,4%).
L’aumento registrato tra il 2007 e il 2008 era stato invece del 2,9%. E’ quanto diffuso dal ministero dell’Economia con la “Relazione Generale sulla situazione economica del paese”.
Nel rapporto si sottolinea come l’aumento della spesa pensionistica nel 2009 è correlata in modo particolare all’adeguamento degli assegni ai prezzi e alla rivalutazione del 100% per quelle categorie di importo dei trattamenti che si registrano tra 3 e 5 volte il trattamento più basso.
L’avanzamento della spesa si è verificato anche se sono diventati più difficili e pesanti i requisiti di accesso al pensionamento, introdotti proprio dal 2009.