Saranno ancora più salati dello scorso anno i prezzi di ombrelloni e lettini della stagione 2009. I balneari, infatti, dopo che è saltato l’accordo col governo per congelare temporaneamente gli aumenti dei canoni demaniali, hanno deciso di intraprendere la linea dura. “La categoria non sarà più tenuta a mantenere i prezzi dell’anno scorso e a rendere trasparenti i costi.
Le conseguenze dell’aumento dei canoni andranno a discapito dei cittadini, con l’aumento dei prezzi che ciascun stabilimento deciderà autonomamente”, minaccia Fabrizio Fumagalli, presidente del Sib Lazio.
Non solo. Oltre ai rincari annunciati, i balneari si preparano a incrociare le braccia ogni primo giorno del mese. A partire dal primo maggio. “Intanto pensiamo di chiedere ai nostri associati l’enorme sacrificio di chiudere gli stabilimenti il primo maggio. E così continueremo ogni primo del mese fino a quando il problema non sarà risolto” conclude Fumagalli.
Fonte: Portaleconsumatore.it