Pagare le tasse in tante comode rate? Il servizio delle Entrate piace ai contribuenti italiani che nei primi dieci mesi dell’anno ne avrebbero fatto richiesta in maniera massiva. Complice la crisi, il servizio di rateizzazione fiscale è aumentato del 111%. Stando alle ultime rilevazioni sarebbe infatti di 9 miliardi l’importo totale delle rateazioni concesse a contribuenti e imprese, per un totale di 367.827 domande nei primi dieci mesi del 2009, contro le 174.426 raggiunte a fine 2008.
E’ quanto rivelano i dati elaborati da Equitalia, la società di riscossione presieduta dal direttore dell’agenzia delle Entrate Attilio Befera.
La geografia della rateizzazione
Il ricorso alla dilazione ha intensità e concentrazioni diverse. Se si scorrono i dati suddivisi per regione, si scopre che sono Lazio, Campania e Lombardia quelle con il maggior numero di richieste di pagamento a rate. E’ la Sardegna, però, la regione che segna il maggior incremento percentuale dal 2008 al 2009: +522% (2.641 pratiche nel 2008 e 16.428 nel 2009). Segue, a ruota, la Basilicata con un incremento del 173% (le rateazioni concesse sono 2.012 nel 2008 e 5.489 nel 2009).
Perchè conviene?
“La possibilità di dilazionare i pagamenti – come sottolinea il direttore centrale per le strategie della riscossione di Equitalia, Renato Vicario – si traduce in un aiuto concreto a cittadini e imprese in difficoltà, consente di ridurre il ricorso a procedure cautelari ed esecutive nei confronti di chi ha debiti con il Fisco e sta permettendo anche di ottenere una maggiore efficienza nell’attività di riscossione”. Infatti, sempre secondo i dati forniti da Equitalia, nei primi dieci mesi del 2009 gli incassi provenienti dalle iscrizioni a ruolo sono aumentati del 7% rispetto all’anno scorso.
Fonte: Soldiblog.it