Oltre quattro imprese turistiche italiane su dieci ritengono che, a causa della crisi, non potranno effettuare investimenti nel biennio 2009-2010; ed oltre nove su dieci, inoltre, dichiarano di portare avanti la gestione dell’impresa con difficoltà. I dati emergono da un’ultimissima indagine condotta da Format-Confcommercio, da cui è comunque emerso come oltre sette imprese turistiche su dieci si dichiarino fiduciose sul fatto che l’attuale crisi sarà superata.
A livello territoriale, le imprese turistiche che in maggior numero si trovano in difficoltà sono quelle del Centro e del Sud Italia, dove le imprese della ristorazione, ed in generale le microimprese, risentono maggiormente della contrazione della domanda.
Ad aggravare la situazione sono anche le difficoltà nell’accesso al credito che spesso è “vitale” per la sopravvivenza dell’impresa sia in scia ad entrate e pagamenti in ritardo o irregolari, sia a seguito del momento sfavorevole che non permette di conseguire ricavi sufficienti. Ed è per questo che, dall’indagine Format-Confcommercio, le imprese turistiche ritengono che lo scenario per il comparto nei primi cinque mesi del 2009 sia peggiorato rispetto al secondo semestre del 2008.
La Fiavet, intanto, è intervenuta ufficialmente nei giorni scorsi a sostegno dell’Abruzzo, mettendo in evidenza come nella Regione tanti operatori del settore stiano attraversando momenti di grande difficoltà; per questo, sono state messe a punto iniziative promozionali finalizzate ad incentivare il turismo ed il prodotto turistico abruzzese in tutta la Regione dove, eccetto la zona de L’Aquila, è possibile fare turismo.
Fonte: Vostrisoldi.it