Scuola 2014/15: edifici fatiscenti e tante spese
La scuola è iniziata da pochissimo, ieri si sono aggiunte alle regioni che erano già…
Posted inFisco e Tributi Politica e Società
Il Canone Rai dentro la bolletta elettrica: il Codacons contro Delrio
Non è raro che, nel tentativo di contrastare efficacemente l'evasione fiscale, dai piani alti delle…
Posted inAssicurazioni
RC Auto, c’è aria di sconto
Tra tutti i costi legati alle nostre vetture, quello della RC Auto è decisamente uno…
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Polemica del Codacons sulle sigarette elettroniche
Il Codacons denuncia l'anormalità del mercato delle sigarette elettroniche, mettendo in evidenza i rischi per…
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Caro scuola per l’anno 2013-2014
Un nuovo caro scuola è previsto per la stagione 2013-2014. Queste sono ormai le ultime…
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La crisi ha colpito il carnevale
Al di là delle feste e delle maschere il carnevale 2013, conclusosi ufficialmente con il milanese sabato grasso, è stato indelebilmente segnato dalla crisi economica. Manifestazioni e partecipazioni all’insegna della spending review hanno fatto della festività invernale di quest’anno la più povera degli ultimi decenni.
Attenzione ai Compro Oro: la retata della Guardia di Finanza
Negli ultimi anni i negozi di Compro Oro hanno conosciuto una diffusione senza eguali in Italia, la loro attività si concretizza nell’acquisto di metalli preziosi dalla gente comune valutando l’oro mediamente 27 euro a grammo. Spesso questi negozi hanno rappresentato un’ancora di salvataggio per quelle famiglie che, bisognose di nuovi introiti per poter arrivare a fine mese, hanno venduto monili dal poco valore affettivo ricavandone una bella somma.
Elenchi telefonici e l’addebito sulla bolletta
Ormai nel 2012 molti si dimenticano perfino di avercelo in casa l’elenco telefonico, ma chi non ha la memoria corta sono le compagnie telefoniche che, pronte a speculare sul minimo particolare, non cessano di inviarceli. Aziende quali la Telecom o la Tiscali, ma non sono le sole, addebitano un sovrapprezzo sulla bolletta
Posted inRisparmi
Inflazione in rialzo, 613 euro in più l’anno per la spesa
Ad agosto l’inflazione galoppa, il carrello della spesa anche di più. Lo testimoniano gli ultimi dati forniti dall’Istat, con i prezzi che sono saliti del 3,2% rispetto al 3,1% registrato nel mese precedente mentre i prodotti acquistati con maggiore frequenza, che sono quelli ad entrare nel ‘carrello’ risultano in aumento del 4,2%.
Libri scolastici, ecco come risparmiare
E’ una delle cambiali più irritanti che le famiglie italiane si trovano a dover pagare al rientro dalle vacanze, sempre che non si siano attivate prima.Perché con l’approssimarsi dei primi di giorni di scuola ci sono da affrontare le spese per i libri che rispetto allo scorso anno sono aumentati in maniera esponenziale.
Posted inPetrolio e combustibili
Q8easy, il rifornimento senza problemi
Sembra che nell’ultimo periodo le compagnie petrolifere si stia sfidando a colpi di promozioni e sconti. Come ‘Q8easy’, iniziativa promossa da Kuwait Petroleum Italia che è una diretta derivazione del “Progetto Z.E.R.O” (acronimo di ‘Zero Emissioni su Rete stradale Ordinaria’), valido per tutti gli impianti Q8easy distribuiti sul territorio.
Vacanze, per gli italiani costeranno il 15% in più
Sarà che il meteo in questi giorni non invita a partire per le vacanze o soprattutto perché al momento ci sono spese più urgenti da affrontare, ma in vista delle prossime ferie estive ci sarà da mettere in conto una spesa superiore almeno del 15% rispetto a quanto è stato speso nel 2011, indipendentemente dalle scelte.
Mercato auto, ci sono province da record positivo
Come spesso succede quando ci sono di mezzo le statistiche, esistono anche le eccezioni. Ecco perché in un mercato automobilistico italiano che è in continuo calo, ci sono province che spiccano per i loro trend positivi.
Posted inPensioni Politica e Società
Pensioni, oltre 2 milioni sotto i 500 euro
I dati Istat fotografano in continuazione una situazione per lo meno critica per la popolazione italiana, almeno a livello economico. Gli ultimi sono quelli sui pensionati: il 14,4% di loro, pari a 2,4 milioni, riceve meno di 500 euro mensili mentre il 31% (5,2 milioni) sono tra i 500 e 1.000 euro. Come a dire che almeno la metà di chi non lavora più percepisce sotto i mille euro. Andando oltre, il 23,5% viaggia tra 1.000 e 1.500 euro con il 31,1% a più di 1.500 euro. Inoltre quasi il 48% delle erogazioni avvengono nelle regioni settentrionali che vedono anche la metà della spesa erogata (pari 50,8%).