Allarme crisi: tagli sul cibo e sulle cure mediche

Giovannini IstatLa grave crisi economica non smette mai di fare sentire i suoi effetti, sono stati registrati tagli vertiginosi degli italiani sulla spesa alimentare e sulle cure mediche. È quanto emerge dallo studio dell’Istat presentato nel corso dell’audizione sul Def 2013, il presidente Enrico Giovannini ha posto l’accento sul grave disagio che ha portato il 70% dei meno abbienti verso una rincorsa al risparmio.

In Italia il reddito medio si attesta sui 18 mila euro

Si parla tanto di crisi economica, del costo della vita e difficoltà quotidiane delle famiglie, ma quanti soldi portano a casa gli italiani? I dati Istat sono chiari e parlano di un reddito disponibile per abitante che al Nord si attesta sui 20.800 euro, poco meno al Centro dove raggiunge i 19.300 euro, ma che conosce una forte flessione al Sud dove cala ai 13.400 euro.

Muti in calo come le vendite, la casa si affitta

Tra richiedere un mutuo oppure pagare un affitto gli italiani sembrano decisamente orientati per il secondo. E così il mercato immobiliare in Italia continua a vivere un momento di crisi prolungata attestato anche dalle ultime stime dell’Istat secondo il quale nel primo trimestre 2012 le compravendite di unità immobiliari sono diminuite del 16,9% su base annua per un totale di 154.813.

L’economia italiana non si riprende? È colpa del terziario

Il Wall Street Journal dedica un’indagine sui problemi economici dell’Italia, la terza economia dell’Eurozona, individuando nel settore terziario il freno a mano tirato che non fa ripartire il nostro paese. Con il governo Monti e gli interventi della BCE che hanno fatto diminuire lo spread, l’Italia ha conosciuto una timida fase di ripresa che di fatto non è andata a concretizzarsi.