Aumenti record delle bollette in Italia
I mesi del governo Monti sono stati veramente nel segno dell’austerity economica, è stato registrato un aumento record delle bollette di luce e gas nel periodo che va dalla seconda metà del 2011 alla seconda metà del 2012. I prezzi hanno letteralmente lievitato doppiando la media dell’Unione Europea, se il record si è toccato con l’11,2% nel settore elettrico, non è stato da meno il gas con costi superiori del 10,3%.
Elezioni e tasse: la proposta della Destra
I sondaggi delle ultime settimane l’hanno dato in netta ripresa, Silvio Berlusconi è riuscito a ribaltare ogni previsione sulle prossime elezioni. Il rapporto tra Pdl e Lega Nord sembra essersi nuovamente rinsaldato, la corsa per la regione Lombardia potrebbe avere effetti su tutto il Paese se il centrodestra ne uscisse vittorioso.
L’Italia uscirà dalla recessione nel 2013, parola di Grilli
Ben presto l’Italia abbandonerà il baratro della crisi economica e conoscerà i primi segnali di ripresa, arriverà il pareggio del bilancio strutturale e si riscontrerà una crescita dell’1% dalla fine del primo trimestre, lo assicura il Ministro dell’Economia Vittorio Grilli.
Tares rinviata, prima rata a luglio
Finalmente è arrivata una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo alle famiglie italiane: il pagamento della prima rata della Tares, la nuova tassa sui rifiuti, è slittato da aprile a luglio 2013. A questo punto tra gli italiani c’è chi sogna in un prossimo addolcimento del peso dell’imposta, speranza ben riposta date le imminenti elezioni politiche che sono la causa prima della decisione presa ieri in parlamento dal Senato.
L’Italia è al terzo posto in Europa per pressione fiscale
Non è un mistero che il governo Monti ha fatto della pressione fiscale la via per superare il rischio del collasso economico, una scelta non tanto condivisa da quel popolo a cui il governo dei tecnici è stato imposto. Sorprendente è invece vedere come nei primi dodici anni del terzo millennio la quantità e il peso delle tasse ha conosciuto una crescita senza interruzioni.
Rincari sulle multe, l’Asaps insorge
Dal primo gennaio 2013 è previsto un aumento delle multe per le infrazioni stradali pari al 6%. Sarebbe il decimo aumento dal 1995, decisione, secondo l’Asaps, totalmente inopportuna in un periodo di grave crisi economica come questo.
Il pessimismo di Squinzi: “Non ci sono misure per la ripartenza”
L’Italia è uno dei tanti Paesi al mondo che cerca di non affogare nelle acque profonde della crisi economica. Tuttavia, nonostante i provvedimenti targati Monti, non vi sono né segnali né interventi di ricrescita, l’unico modo in cui lo Stato riesce a fare cassa sembra unicamente quello di prendere i soldi direttamente dalle tasche dei cittadini, ma queste sono sempre più vuote.
Operazione Cieli Bui, le notti italiane si spengono
“Per finalità di contenimento della spesa pubblica, di risparmio di risorse energetiche, nonché di razionalizzazione ed ammodernamento delle fonti di illuminazione in ambienti pubblici, con decreto del Presidente del Consiglio, sono stabiliti standard tecnici fra i quali lo spegnimento dell’illuminazione ovvero suo affievolimento durante tutte o parte delle ore notturne.”
Abbassare le tasse per rilanciare l’economia, la ricetta del ministro Passera
Nella giornata di sabato 6 ottobre, in occasione del Dialogo tra credenti e non credenti tenutosi ad Assisi, il Ministro dell’Economia Corrado Passera ha dato un chiaro e confortante segnale ai cittadini italiani “Dobbiamo pensare di ridurre la pressione fiscale per coloro che le tasse le pagano.”
La corruzione affossa l’Italia
La corruzione è una palla al piede per un Paese che vuole rialzare la testa e uscire dalla crisi economica, secondo Trasparency Internetional, fra i vari danni che porta alle casse pubbliche c’è anche la riduzione del 16% gli investimenti stranieri diretti. Chi ci guadagna dal malaffare sono il corrotto e il corruttore, i veri parassiti della società.