Tra mutui e tasse, la crisi non è ancora finita per gli italiani
Conti correnti salati: banche italiane troppo care
Gli italiani non pagano il mutuo, si moltiplicano i pignoramenti
Se non viene controllata e arginata per tempo, qualsiasi crisi economica porta a un terribile circolo vizioso che ha come unico esito la recessione. Lo sanno bene gli italiani che in questi anni hanno dovuto assistere impotenti a un progressivo impoverimento, c’è poco da stringere i denti quando i soldi mancano e il lavoro non c’è.
Euribor, italiani truffati?
Tutta colpa dello spread, almeno questo credevamo sino ad oggi. Ma ora si scopre che sui mutui erano molte le banche che agivano sotto banco per far salire i tassi dell’Euribor esattamente com’era successo lo scorso anno in Gran Bretagna per il Libor, ossia il tasso corrispondente per i finanziamenti.
Benzina, primo calo da febbraio
Era dallo scorso mese di febbraio che la media della benzina verde in Italia non scendeva sotto gli 1,8 euro al litro, una soglia psicologica comunque importante per i consumatori. Ecco perché questo timido segnale di diminuzione è comunque importante anche se le speranza di tutti è soprattutto che possa essere duraturo.
Bollette energetiche, italiani penalizzati
Spread e Bund sono termini ancora poco cari alle famiglie italiane, ma quando si tratta di bollette tutti comprendono che ormai si è raggiunto il limite per le nostre tasche. E come testimonia la Confartigianato il futuro per quello che riguarda l’energia si fa molto nero. Con i rincari che hanno toccato le materie prime in settembre si calcola infatti che ogni famiglia arriverà a pagare a fine anno una bolletta energetica pari a 2.458 euro all’anno con un aumento pari al 26,5% da un anno a questa parte.
Iva al 21%: aumenta tutto, dalla benzina ai giocattoli
Non resta che attende la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ma da mercoledì pomeriggio l’aumento dell’Iva al 21% è diventato legge. Entrerà in vigore dal giorno successivo alla sua diffusione sulla Gazzetta, però sin da ora è possibile prevedere che inciderà pesantemente sui consumi degli italiani.
Autunno, arriva la stangata da 1.500 euro
Vada come vada la manovra economica che il governo sta per varare, in ogni caso è in arrivo una bella stangata per tutti gli italiani. Adusbef e Federconsumatori l’hanno già quantificata in almeno 1.500 euro a famiglia, con rialzi dei prezzi in diversi settori caldi.
Un bel regalo per tutte quelle famiglie che sono appena rientrate dalle ferie anche se in realtà in molti non si sono nemmeno mossi.
Pieno a Ferragosto, stangata da 100 milioni
100 milioni di euro. E’ questo quanto pagheranno gli italiani per fare il pieno a Ferragosto secondo le stime della Codacons.
Una stangata che ha poche spiegazioni, soprattutto con il momento di crisi che sta vivendo l’economia italiana e a fronte del calo fatto registrare dal petrolio sui mercati mondiali nelle ultime settimane.
Inflazione a livelli record, pesano alimentari e trasporti
Crescono i prezzi e con essi il tasso di inflazione annuo.
Lo testimoniano gli ultimi dati diffusi dall’Istat che fotografa un’Italia ai livelli più alti negli ultimi due anni. In particolare il tasso d’inflazione annuo a giugno è salito dello 0,1% rispetto a maggio toccando il 2,7%, mentre il tasso tendenziale è il più alto dal novembre 2008, quando aveva raggiunto proprio il 2,7%.
Allarme Istat, inflazione e prezzo tornano a correre
Da una parte la manovra economica, che dovrà riportare il pareggio, ma i cui effetti sui conti pubblici si sentiranno soltanto nei prossimi mesi, ancora di più nei prossimi anni. Dall’altra però sin da subito le tasche degli italiani si andranno a svuotare rapidamente, con l’inflazione che torna a salire e prezzi che aumentano un po’ in tutti i settori.
Italia in crisi, le famiglie non risparmiano più
Lo ha detto la relazione del governatore Draghi, lo ribadiscono con forza Adusbef e Federconsumatori: negli ultimi due anni pieni, ossia tra il 2008 e il 2010, la capacità di risparmio delle famiglie italiane ha subito un calo netto pari al 44% passando da 55,2 miliardi di euro l’anno a 30,6. In pratica 1.168 euro a famiglia.
Euribor alza i tassi, i mutui rischiano l’impennata
L’allarme arriva direttamente da due associazioni da sempre vicine ai consumatori: con l’aumento del tasso di riferimento Euribor le rate dei mutui per gli italiani rischiano di diventare salatissime nei prossimi mesi.