La più grande turbina eolica sorgerà in Gran Bretagna

aerogeneratore-marinoLa turbina eolica più grande del mondo sarà realizzata in Gran Bretagna. Lo ha annunciato oggi il ministro per l’Energia e i Cambiamenti climatici, Ed Miliband, presentando una serie di finanziamenti per la realizzazione di un aerogeneratore di nuova generazione. Di questi 4,4 milioni di sterline andranno a Clipper Windpower per lo sviluppo di pale da 70 metri, per un peso di circa 30 tonnellate, destinate al “progetto Britannia”, un colosso da 10 MW per applicazioni offshore che Clipper prevede di terminare entro il 2011.

Turbine eoliche di seconda mano

Mentre le wind farm impiegano turbine sempre più grandi, sta nascendo un mercato dell’usato per le turbine di piccole e medie dimensioni. La Halus Power e’ una compagnia californiana specializzata nel recupero delle turbine eoliche dismesse. Le turbine disponibili spaziano tra i 65 kW e i 500 kW, adatte a soddisfare le esigenze di chi ha una fattoria o una piccola comunità locale da rifornire.

L’eolico ad asse verticale

turbina eolica ad asse verticaleLa Apple-wind è un’azienda creata nel dicembre del 2007. Ha raccolto più di un milione di euro di capitali, grazie ad investitori privati di diversi paesi che hanno scoperto la società grazie al suo sito Web, più un contributo di 150.000 euro dell’incubatore pubblico Oseo.

Turbine eoliche nei tralicci dell’alta tensione

wind-it turbina

Se le turbine eoliche fossero inserite nei tralicci delle linee elettriche, rovinerebbero il paesaggio? Credo siano in pochi a sostenere (onestamente) che un traliccio è una bellezza paesaggistica da preservare e vi sono turbine ad asse verticale che potrebbero esservi inserite abbastanza facilmente.

Eolico: il settore ha bisogno di nuove figure professionali

Il mondo del lavoro del settore eolico ha fame di nuove figure professionali. Secondo l’Ewea nella sua pubblicazione ‘Vento al lavoro’ si identificano le categorie piu’ ricercate a seconda dei settori di attivita’: gli ingegneri e il personale che gestisce gli impianti industriali e le attivita’. I promotori dell’energia eolica hanno invece bisogno di un maggior numeri di project manager, di quei professionisti su cui grava la responsabilita’ di ottenere i permessi di costruzione nei paesi dove dovra’ essere realizzato il parco eolico.

I numeri dell’eolico

L’energia eolica si è attestata nel 2008 come la seconda fonte rinnovabile in Italia per produzione elettrica, dietro solo l’idroelettrico. La crescita è stata vertiginosa, un incremento del 35% ha difatti portato a oltre 6 TWh di energia prodotta. Energia verde e pulita che potrebbe soddisfare il fabbisogno domestico di più di 6 milioni di abitanti.

Il coraggio di cambiare

Entro il 2020 gli Usa potrebbero sostituire tutti i veicoli circolanti nel 2007 con mezzi elettrici a batteria alimentati da 73-144mila macchine eoliche da 5 MW, un numero di turbine inferiore ai 300mila aeroplani che vennero costruiti durante la seconda guerra mondiale, riducendo di un buon terzo le emissioni di CO2 degli Stati Uniti ed eliminando praticamente tutte le 15mila morti all’anno connesse all’inquinamento atmosferico veicolare.

Mini eolico per siti a bassi venti

minieolico per siti da bassi ventiLa tecnologia avanza e finalmente arriva la realizzazione di un generatore mini-eolico, adatto ai siti con bassi venti. Non si parla di mini-eolico domestico, ma proprio di una nuova concezione dell’uso dell’energia proveniente dal vento, grazie all’ ATBV25 ideato da Terom Wind Energy e prodotto da Sicme Motori, che promette non solo di dimezzare l’impatto ambientale ma anche di avere un alta resa