Trichet: con l’impegno di tutti ripresa nel 2010

La ripresa dell’economia dovrebbe e potrebbe arrivare nel 2010. Ad affermarlo è stato il Presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, parlando come ospite di Europe 1, la radio francese, e sottolineando come, nonostante i dati negativi dei primi tre mesi nell’eurozona, per i prossimi trimestri è atteso un rallentamento del calo dell’attività economica.

Mutui: in un anno calo del 35%

Il tasso variabile gode di un buon momento. I tagli del costo del denaro effettuati dalla Banca Centrale Europea, infatti, stanno dando ottimi frutti, e infatti chi ha contratto un mutuo per l’acquisto, la ristrutturazione, o la costruzione di un immobile con l’applicazione dei tassi reali in base agli indici Euribor, Eurirs, Irs, stanno cogliendo tali frutti e continueranno a coglierli.

Il costo del denaro continuerà a scendere

La notizia data ieri dalla Banca Centrale Europea e da Bankitalia ci fa tirare un sospiro di sollievo soprattutto per tutti quelli che devono pagare il mutuo.
Dal 13 maggio il principale riferimento sul costo del denaro scenderà all’ 1%, in questo modo si dovrebbe trovare un equilibrio tra l’attuale mercato e i consumatori con un potere d’acquisto maggiore.

Ancora cali per Euribor e tagli dei tassi. Mutui sempre piu’ convenienti

Lo scorso anno esattamente a meta’ 2008 abbiamo assistito ad un notevole rincaro dei mutui a tasso variabile, con notevole difficolta’ da parte della famiglie italiane a pagare le rate.
Fortunatamente l’effetto crisi si è fatto subito sentire, e i tassi di interesse dei mutui a tasso variabile sono notevolmente calati, grazie all’intervento della Banca Centrale Europea.

Le banche tedesche rischiano decine di miliardi di perdite?

Secondo quanto riportato da Der Spiegel, la banca centrale tedesca, la Bundesbank, avrebbe rilevato che le banche tedesche sarebbero in possesso di circa 300 miliardi di euro in “titoli tossici” USA. Il problema però sarebbe dato dal fatto che solo una parte di questi titoli sarebbero stati svalutati nei bilanci, dove quindi rimangono registrati per valori illusori. In altre parole, il capitale delle banche tedesche sarebbe molto più fragile di quello che appare.

Bce, in arrivo un nuovo taglio per l’Eurozona

La Banca centrale europea, giovedì 15 gennaio, per il quarto mese consecutivo si prepara a tagliare i tassi, attualmente al 2,5 per cento. Finora l’Eurotower ha evitato di fornire segnali espliciti in tal senso, ma il quadro economico sta peggiorando, mentre sulla scia dei cali dei prezzi di petrolio e materie prime le pressioni sul fronte dell’inflazione sono venute meno.