Biocarburanti dai terreni contaminati attorno a Chernobyl. L’agenzia atomica Iea si oppone
Passi in avanti ma soprattutto ostacoli attorno al progetto per produrre biocarburanti sui terreni contaminati da Chernobyl. Ricordate? E’ la carta estrema giocata dalla Bielorussia per ripulire la sua terra.
Ora quei terreni vengono adibiti a colture alimentari. La gente mangia cibo contaminato. La gente tuttora muore per l’eredità di Chernobyl.
Ebbene, ora che l’idea dei biocarburanti inizia a concretizzarsi l’Iea (International Atomic Energy Agency delle Nazioni Unite) si oppone. Dice che c’è il problema dei residui radioattivi di lavorazione. Meglio che la gente mangi cibo contaminato, allora?