Cresce la rivalutazione delle case nel 2010

Il bilancio di lungo periodo, riguardante il 2010, per chi è proprietario di un immobile residenziale, e per chi vuole acquistare una casa in Italia comincia, dopo molto tempo, ad attestarsi su dati positivi. La tendenza prevista per il 2010 e per l’anno prossimo sottolinea infatti come in Italia la differenza tra le varie città risulta netta e può cambiare anche in modo notevole il timing di investimento.

Mercato immobiliare: 2009 incerto

Per il terzo semestre consecutivo calano i prezzi delle case, assieme a quelli di negozi e uffici. Per il segmento residenziale la flessione dei valori si è riscontrata già dal II semestre 2008, mentre i segmenti degli immobili per le attività economiche hanno presentato riduzioni solo a partire dal 2009. Tuttavia occorre sottolineare che il calo dell’ultimo semestre è inferiore a quello del semestre precedente e in ogni caso la diminuzione totale è nettamente inferiore a quella sin qui verificatasi in altri paesi.

Le novità per i mutui immobiliari

I mutui immobiliari nonché le compravendite immobiliari, di case o altri edifici al di là della loro destinazione d’uso, continuano a scendere, e difatti gli studi e le statistiche lo documentano ampiamente. Eppure, cominciano ad intravedersi segnali di ripresa, supportati da specifici piani di incentivazione economica, diretta ed indiretta.

Assicurazioni sulle calamità: rimedio contro i disastri o trovata delle compagnie assicurative?

I danni provocati dal terremoto in Abruzzo peseranno molto poco sulle casse delle assicurazioni italiane. Per questo tipo di eventi catastrofici, infatti, le polizze lasciano margini di manovra molto ristretti. Cosi’ dei circa 3 miliardi di euro di distruzione, causati dai 20 secondi duranti i quali la terra ha tremato, solo 300 milioni verranno ripagati dai gruppi assicurativi.

Tra il 1999 e il 2008 i canoni sono aumentati del 130%

ROMA – La crisi fa registrare in Italia un calo delle compravendite di immobili. Al contrario crescono la domanda e l’offerta di locazioni. Questo è il quadro tracciato da uno studio del Sunia in collaborazione con la Cgil sull’offerta delle abitazioni in affitto delle aree metropolitane. Nonostante l’aumento dell’offerta, sottolinea il segretario del Sunia Luigi Pallotta, «i canoni dell’affitto non si riducono, al contrario in molti casi aumentano».

Case, prezzi subito in calo nelle grandi città

Arrivano da Internet le prime conferme di una tendenza alla flessione dei prezzi delle case. I dati – ancora parziali – di gennaio 2009, elaborati da Immobiliare.it (portale con oltre 3 milioni di visitatori ogni mese e più di 8 mila agenzie attive nella vendita), fotografano in tutte le dieci più grandi città italiane un’erosione della valutazione al metro quadro. Le previsioni più recenti – dopo un 2008 all’insegna del calo marcato delle compravendite, ma con prezzi stabili – parlavano di cali compresi, nel corso del 2009, tra il 2 e il 4% (Tecnocasa) fino al -6% complessivo messo nel conto da Gabetti.