Confindustria: Italia più povera rispetto a due anni fa

All’orizzonte dell’economia italiana, si stanno addensando diversi nuvoloni carichi di pioggia.
Il Centro Studi di Confindustria ha infatti stimato che il 2010 terminerà con circa 480 mila persone occupate in meno in confronto a due anni.
Il prodotto interno lordo del nostro paese, inoltre, registrerà una crescita minore rispetto alle previsioni fatte ad inizio anno.
In base a questi dati, sarà doveroso pazientare fino al 2013 prima di registrare di nuovo un’economia italiana in crescita come nel 2007, prima della grave crisi mondiale.

Inps: forte aumento della Cig in deroga

Da gennaio a settembre, l’Inps ha comunicato di aver dato il via libera alle aziende per quanto riguarda l’autorizzazione di 826,4 milioni di ore di cassa integrazione, con un aumento pari a circa il 60,5% in confronto allo stesso periodo del 2009.
Questo esagerato incremento si deve attribuire, seppur in parte, ad una fattore già identificato.

Cassa integrazione in forte aumento a luglio

Nel mese di luglio ritorna ad aumentare la cassa integrazione: infatti, le richieste di cig hanno subito un balzo pari al 9,8% in confronto al mese precedente, eliminando in questo modo i cali che si erano registrati nei precedenti mesi.
L’aumento, in confronto al 2009, è stato intorno al 28,4% con una cifra totale pari a 113,7 milioni di ore di cassa autorizzate.

Inps: per la prima volta nel 2010 cala la cassa integrazione

Il mese di aprile porta una ventata di novità e qualche sorpresa, almeno per quanto riguarda la cassa integrazione.
Secondo il rapporto mensile dell’Inps, per la prima volta nel 2010,vi è una diminuzione congiunturale delle richieste che riguardano la cassa integrazione.
L’istituto sottolinea come, in confronto al mese precedente, ad aprile vi sia stato un effettivo calo delle ore autorizzate, intorno al 5,7%, con la quota totale che passa da 122,6 milioni a 115,6 milioni.

Lavoro: la maggior parte delle aziende sceglie la cig evitando i licenziamenti

Nonostante tutti i discorsi su una possibile ripresa e sulla fine della crisi, portati avanti dai principali rappresentati del governo, la situazione nelle aziende è drammatica: le scelte, su breve termine, sono ancora condizionate verso tagli e licenziamenti. Ad esempio, pochi giorni fa, i lavoratori di Teleperformance, hanno dato vita ad uno sciopero in due diverse città italiane (Roma e Taranto), per opporsi alla decisione aziendale di porre in stato di mobilità circa 1000 dipendenti.

Non ci sono i soldi per l’estensione della cig: niente norma “Salva-Eutelia”

Manca il denaro per estendere la cassa integrazione ordinaria da 52 a 78 settimane.
La riforma, definita “salva Eutelia”, che si proponeva come un aiuto a quei lavoratori sprovvisti di ammortizzatori sociali e che non ricevono lo stipendio da almeno tre mesi, non avrebbe i fondi necessari per essere approvata.
Quindi entrambi gli aiuti non sono compresi nel disegno di legge sugli ammortizzatori sociali.
La Cgil sottolinea come, dopo l’aumento della cig nelle sue diverse forme, la disoccupazione reale è salita ancora nel nostro paese, arrivando all’11,5%.

Cassa integrazione straordinaria: la situazione peggiore sempre di più

Nessuno si aspettava probabilmente dei dati cosi negativi, invece il quadro presentato dall’analisi dell’Osservatorio cig del sindacatao sui dati che arrivano ogni 30 giorni dall’Inps è davvero preoccupante. Innanzitutto una quota di cassa integrazione straordinaria che mai aveva toccato questi livelli, aumentata del 357,94% rispetto a marzo 2009.

Accordo sulla Cig: sarà rinnovata per altri sei mesi

E’ stato approvato, dalla commissione Lavoro della Camera, un emendamento che prolunga di sei mesi la cassa integrazione ordinaria, anche se il provvedimento non arriverà in discussione in Parlamento prima del 15 marzo.
L’emendamento prevede sei mesi in più di cig, quindi con un numero di settimane che passano da 52 (quelle attuali) a 78: in poche parole un anno e mezzo in totale.