Cipe: ecco tutti gli investimenti

Il Cipe ha dato il via agli investimenti riguardanti le infrastrutture del nostro paese, per un importo che supera 1,7 miliardi di euro. In particolare bisogna menzionare la tratta T3 del metrò C della capitale, che costerà 792 milioni, ma anche l’autostrada Campogalliano – Sassuolo, fino al piano Anas da 268 milioni che riguarda la manutenzione stradale. Approvato anche l’investimento riguardante il primo lotto della variante alla statale 639 a Lecco.

Cipe: investimenti programmatici nelle Ferrovie dello Stato

Si parla molto in questi giorni di Cipe e dei nuovi progetti che lo riguardano. Il Cipe è il Comitato Interministeriale di Programmazione Economica, mentre i progetti che sono in attesa di passare al vaglio riguardano lo sviluppo delle infrastrutture in Italia. Proprio su tali progetti stanno cominciando a circolare le prime voci: si parte da stamattina, con l’approvazione dei progetti che riguardano le autostrade, per una spesa generale di oltre 9 miliardi di euro.

Il Cipe decide di aumentare gli investimenti per la banda larga

Sembra che qualcosa all’orizzonte si stia muovendo.

Stiamo parlando dei finanziamenti che saranno utilizzati per investire sulla banda larga.

Il Cipe ha preso un’importante decisione: sbloccherà oltre 1,4 miliardi di euro, proprio per favorire questo investimento. L’importo, cresciuto notevolmente, si deve agli oltre 600 milioni di euro aggiunti dagli enti locali, oltre naturalmente agli 800 milioni di euro che erano già previsti all’interno del “piano Romani”.

Piano casa: sconti e novità

Dopo l’approvazione del Cipe arriva il via libera anche del presidente del Consiglio. Si conclude l’iter di approvazione del Piano Casa che si prefigge l’obiettivo di realizzare centomila alloggi in 5 anni. A comunicarlo il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.

 

Il governo pensa ad agevolazioni per i giovani che decidono di aprire nuove imprese

Il  Governo sta preparando un nuovo pacchetto di misure anti-crisi per favorire lo start-up di nuove imprese, incentivi per chi è colpito dalla perdita del posto di lavoro e volesse avviare un’impresa anche piccola. Il premier, Silvio Berlusconi, ha detto: “Stiamo studiando un aiuto per chi intraprende una nuova attività, escludendolo dalla tassazione per i primi tre anni. Abbiamo già stanziato 12 miliardi di euro e nell’ultimo Cipe ne abbiamo stanziati altri 8 in tutto sono 36 miliardi, che però possono arrivare a 40 perché gli italiani hanno di fronte uno Stato che li sosterrà”.