Inflazione a livelli record, pesano alimentari e trasporti

Crescono i prezzi e con essi il tasso di inflazione annuo.

Lo testimoniano gli ultimi dati diffusi dall’Istat che fotografa un’Italia ai livelli più alti negli ultimi due anni. In particolare il tasso d’inflazione annuo a giugno è salito dello 0,1% rispetto a maggio toccando il 2,7%, mentre il tasso tendenziale è il più alto dal novembre 2008, quando aveva raggiunto proprio il 2,7%.

Coldiretti: aumentano prezzi degli alimenti di prima necessità

La Coldiretti fa i conti in tasca all’economia italiana, soprattutto per quanto riguarda i prezzi dei principali generi alimentari e il quadro che ne deriva è abbastanza preoccupante.

Nel corso dello scorso anno, tutti i problemi che hanno coinvolto la filiera agroalimentare, sia che si tratti di inefficienza, sia di speculazioni, hanno rincarato il salasso sule famiglie italiane e sulle imprese agricole, per un importo pari a 7 miliardi di euro.

Coldiretti: la spesa responsabile diminuisce le emissioni di gas serra

Secondo la Coldiretti, attraverso degli semplici stratagemmi durante la spesa che si fa ogni giorno, e nel consumo del cibo, ciascuna famiglia italiana può ridurre i consumi di petrolio e diminuire al contempo le emissioni nocive di gas serra di oltre 1000 chilogrammi di CO2 ogni anno.

Il contributo in questa maniera può essere veramente importante dal punto di vista ambientale in un momento in cui tutto il mondo si sta rendendo conto che bisogna effettivamente intervenire per salvare il nostro clima.

Il costo del grano è sceso del 28% ma prezzi di pane e pasta sono in crescita

I prezzi di pane e pasta ricominciano a salire, ma per i produttori il margine di guadagno è sempre più risicato. La denuncia viene dalla Coldiretti, che rileva: “E’ scandaloso l’aumento di pane e pasta mentre il grano viene pagato oggi agli agricoltori il 28% in meno dello scorso anno”. Infatti, in base ai dati sull’inflazione nel mese di agosto pubblicati dall’Istat, rispetto all’agosto dell’anno scorso i prezzi al consumo di pane, pasta e cereali sono aumentati dell’1%, un tasso nove volte superiore al valore medio dell’inflazione.

Energia eolica e desertificazione: un problema sempre più grave

Lo sviluppo dell’energia eolica ha già trasformato in deserto un territorio grande quanto una autostrada di oltre 10mila chilometri inibito alla coltivazione e al pascolo per far spazio alle aree di rispetto di piu’ di 3600 torri eoliche presenti in Italia, che si è classificata nel 2008 al sesto posto nel mondo con una potenza eolica istallata di 3750 MW in aumento del 35 per cento in un anno.

 

 

La vacanza verde attira sempre più turisti. Di cosa si tratta?

La vacanza verde a contatto con la natura in campagna, nei parchi o nelle oasi naturalistiche è quella che fa registrare il piu’ alto tasso di crescita per l’estate 2009 durante la quale si prevede che sarà scelta da ben 4,8 milioni di turisti con un aumento di quasi l’80 per cento rispetto allo scorso anno. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai dati del sondaggio sulle mete delle vacanze estive realizzata da Swg/Confesercenti.

 

Spesa alimentare: boom per quella dal produttore al consumatore

Presso i mercati direttamente gestiti dagli agricoltori si possono acquistare prodotti genuini, freschi ed al giusto prezzo; ma i prezzi molto spesso si avvicinano a quelli di produzione. Basti pensare che, secondo quanto rende noto la Coldiretti, gli agricoltori, in concomitanza con l’apertura di un mercato diretto al centro di Roma, i consumatori hanno potuto acquistare cinque chili di patate a due euro, tre chili di carote o di kiwi a due euro e tantissimi altri prodotti a solo un euro al chilo.

Investimenti anti-crisi col Bot

Puntano su casa, titoli di Stato e terreni agricoli, gli investitori prudenti.
Sono questi infatti i “beni rifugio” che si piazzano prima dell’oro e dei buoni postali. L’investimento nella casa è considerato il più sicuro per difendere i risparmi (42% delle segnalazioni) seguito a distanza dai titoli di Stato come i Bot (14%) e dai terreni agricoli (12%). Solo dopo arrivano l’oro (9%) e i buoni postali (8%). E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base di una indagine Swg realizzata per verificare l’impatto della crisi finanziaria sull’economia reale, divulgata in occasione del nuovo record minimo per i rendimenti dei Bot ad un anno.