Crisi greca, aiuti in due fasi dall’Unione Europea
12 miliardi di euro subito, quelli che servono con urgenza per tamponare una situazione di crisi economica senza uscita. Il resto dei soldi, per un massimo che dovrebbe aggirarsi attorno ai 100 miliardi, al massimo entro settembre quando andrà giocoforza trovata un’intesa complessiva in grado di salvare la situazione finanziaria della Grecia e di conseguenza anche quella dei Paesi Ue.
In calo le compravendite immobiliari
Ieri vi abbiamo parlato della fiducia in salita dei consumatori, che per il terzo mese consecutivo continua a salire, pur ribadendo di non essere economisti vi abbiamo detto che pur persistendo problemi gravi che minano l’economia italiana, primo fra tutti la mancanza per molti di uno stipendio adeguato, l’indice in positivo è un segnale molto buono.
Barroso è ottimista sulla ripresa dell’Unione Europea
E’ un Barroso molto positivo ed ottimista quello di questi giorni, il Presidente della Commissione Europea in carica sfrutta l’occasione del discorso al Parlamento dell’Unione Europea ed ha pensato bene di spargere una bella ventata di sano ottimismo, nella speranza che presto la crisi economica, oramai alle spalle, venga superata.
Obama tenta una mossa a sorpresa
Il Presidente degli Stati Uniti d’America ha in serbo un annuncio molto importante che riguarderà perlopiù il suo paese ma che potrebbe dare una spinta a tutta l’economia visti i profondi legami che legano le economia del globo. L’annuncio riguarda un piano di rinnovo delle infrastrutture con un investimento parziale di circa 50 miliardi di dollari.
Stanziato un nuovo fondo per prevenire l’usura
La crisi economica abbattutasi sull’Italia ( e sul resto del mondo) due anni fa ha certamente lasciato un segno, una sorta di cicatrice inflitta ad una popolazione che, a distanza di due anni, ancora non smette di rivelare forti segni di debolezza economica.
Una crisi che ha fortemente compromesso non solo i bilanci di imprese o grandi aziende, ma anche di piccoli nuclei familiari sempre più coinvolti in una difficile gestione delle spese mensili,
Alloggi Sociali: come superare la nuova crisi abitativa
La crisi finanziaria che si abbattuta sul mercato mondiale ha lasciato tracce indelebili che stentano a cancellarsi, difatti numerose sono le famiglie e singoli cittadini stretti nella morsa della povertà.
Scarseggiano i beni primari e alloggiare in un appartamento diventa quasi un privilegio riservato ad una ridotta schiera di persone, ed ecco che poter far fronte a tale particolare situazione, si è paventata negli ultimi giorni l’idea di istituire una serie di alloggi sociali
Nuova moratoria mutui per tutti i lavoratori della Indesit
Come oramai si sa, questi ultimi due anni non sono stati anni sereni per la nostra economia che ha subito seri contraccolpi data la crisi finanziaria che ha sconvolto gli assetti di tutto il paese.
A pagarne le spese, oltre che singoli, i privati e le famiglie, anche le aziende che in alcuni casi hanno dovuto procedere, addirittura, alla cassa integrazione per gli operai, come nel caso della Indesit che ha dovuto mettere forzatamente “a riposo” oltre 430 lavoratori.
Come procede il settore dei mutui in Italia?
Tra crisi economica, instabilità finanziaria e disagio lavorativo.. comprare una casa diviene sempre di più un’azione titanica, ed è alquanto comprensibile dato che si devono investire ingenti somme di danaro e nella maggioranza dei casi bisogna inevitabilmente stipulare un contratto di mutuo, o si rischia di rimanere per un’intera vita con il sogno di acquistare una casa che non arriverà mai!
Assicurazioni in crisi: prevista la chiusura di oltre 5.000 compagnie!
Secondo quanto stabilito dai sindacati di categoria Sna e Unapass sono oltre 5.000 le agenzie assicurative che prospettano la chiusura negli anni a venire, soprattutto per quanto attiene ai territori del meridione.
Le cause del problema sembrano risiedere certamente nella crisi economica mondiale
Cnel e Fini predicano attenzione contro le previsioni ottimistiche sulla crisi
In base a quanto sostenuto da un’indagine dell’Osservatorio socio-economico sulla criminalità del Cnel, circa il 60% delle famiglie italiane è stato colpito dalla crisi in modo nettamente superiore rispetto alle medie previste dagli istituti di ricerca. Il Cnel afferma anche che la condizione delle famiglie italiane è peggiorata in modo preoccupante negli ultimi 24 mesi.
Caro Affitto: possibili strategie difensive!
Il contesto economico e di vita di molte famiglie italiane diventa sempre più compromesso e difficile da gestire, soprattutto quando a fronte di un solo reddito mensile si è costretti a pagare un affitto a volte troppo alto.
Per poter ovviare a tale sconveniente, seppur frequente situazione, a volte potrebbe essere utile stipulare una polizza assicurativa che sappia garantire un indennizzo finalizzato al fine di coprire ugualmente le spese, anche quando ci si può trovare in difficoltà economica al seguito dell’insorgere di particolari condizioni negative.
Studio di Bankitalia: la crisi può fare ancora danni
L’impatto devastante della crisi economico che ha colpito l’economia mondiale e, naturalmente anche quella italiana, è costato al nostro prodotto interno lordo un calo del 6,5% nel triennio 2008-2010. Questo calcolo è stato determinato da Bankitalia, ed è contenuto all’interno dell’Occasional Paper, ovvero degli studi “ufficiosi” dell’istituto.
Tre nuove mosse Salvagente per diminuire l’impatto della crisi sui cittadini
La Commissione Degli Esperti nella giornata di ieri ha deciso di approvare nuove tipologie di intervento inerenti alle innovative tipologie di correttivi nati per poter adeguare gli studi di settore alla condizione economica in cui versa l’intero comparto economico mondiale dopo la crisi registrata nel 2009.
Tremonti annuncia prossima riforma fiscale
La crisi non è ancora passata, a dimostrarlo la situazione di stress in cui ancora versa la Grecia e alcune delle operazioni finanziarie messe in moto dall’Irlanda per salvare due banche dall’ennesimo crac finanziario.
In questo scenario già terribilmente compromesso, il ministro dell’economia Giulio Tremonti ha ipotizzato una vera riforma fiscale capace di modificare profondamente gli assetti economici del Paese.
Tremonti sembra avere le idee molto chiare per quanto riguarda le linee politiche ed economiche da seguire,