Bot e CcTeu, l’Italia chiede credito agli investitori

Quanto credono ancora gli investitori, non solo quelli italiani, nei nostri Bot? Una risposta chiara si avrà già domani in quella che è diventata la scadenza più attesa e potenzialmente più devastante dell’ultimo periodo per l’economia italiana visto che saranno messi in vendita i Buoni Ordinari del Tesoro semestrali con scadenza 31 marzo 2012.

Il made in Italy risale, ma l’Italia resta indietro sul mercato

Cresce l’economia italiana e il merito va soprattutto attribuito, nel campo della produzione industriale, all’aumento delle esportazioni che però ancora non bastano.

Lo testimoniano i dati diffusi negli ultimi due giorni che hanno confermato come nel 2010 la ripresa ci sia stata, ma a fronte di un calo complessivo dell’export made in Italy mentre altre nazioni al mondo si sono rafforzate.

Osce, Italia in ripresa moderata

Nell’Economic Outlook uscito oggi e curato come al solito dall’Ocse, l’osservatorio ha mostrato un cauto ottimisto nei confronti del nostro paese, definito a più riprese una delle zavorre d’europa. L’Italia sembre essere finalmente in un tunnel positivo a lungo termine, siamo in una fase di cauta crescita che dovrebbe nei prossimi anni portare a valori molto più positivi di quelli registrati oggi e che verranno registrati a seguire.

Crescono i prestiti verso gli artigiani

Importanti segnali arrivano dalle ultime statistiche di BankItalia: in base a questi dati si è registrata una buona tendenza al credito in alcuni settori produttivi, in particolare l’artigianato.

Un tasso annuo in crescita sui prestiti alle “famiglie produttrici”, categoria generale in cui rientrano appunto anche gli artigiani, che cresce fino al +1,8%: un netto cambiamento in confronto al risicato +0,4%, che è stato raggiunto nel settembre dello scorso anno.