L’energia alternativa sbarca nell’edilizia
Il risparmio energetico parte direttamente dai progetti dei nuovi edifici. Lo dimostra una volta di più un condominio di classe A realizzato di recente a Ravenna, visto che si tratta del primo intervento per la realizzazione di un edificio residenziale caratterizzato da un bassissimo consumo energetico situato nella Regione Emilia Romagna.
Edifici vecchi? Intervenite per il risparmio energetico
Come sempre, la bolletta per l’elettricità e gli altri consumi domestici, continuano a pesare fortemente sul bilancio familiare. Quindi adesso le famiglie italiane sonoo molto più attente a risparmiare almeno all’interno dell’abitazione. Proprio in dipendenza di una domanda che continua a salire, sono stati introdotti requisiti volti di progettazione volti al risparmio energetico per tutte le nuove abitazioni; per gli edifici presistenti, invece, bisogna fare manutenzione per evitare consumi elevati.
Ristrutturare casa: le soluzioni per un innovativo impianto di riscaldamento
Le mutate esigenze e la maggiore attenzione degli utenti alle condizioni di benessere interno, nonché le condizioni più costrittive imposte da recenti Leggi e Norme, e da locali Regolamenti Edilizi hanno mutato le attese e le prestazioni richieste agli impianti termici specialmente nel caso di ristrutturazioni. In questi ultimi anni si è assistito pertanto all’acuirsi di problematiche abituali e al sorgerne di nuove, collegate alle suddette motivazioni.
Comune di Parma: incentivi per nuove facciate degli edifici impianti rinnovabili
Migliorare la qualità degli edifici storici, premiando chi decide di ristrutturare la propria facciata o di usare fonti di energia rinnovabili per la propria abitazione. E’ l’obiettivo degli incentivi adottati dal Comune di Parma per assicurare a tutti i soggetti (proprietari, acquirenti, imprese edili) che intervengono sul patrimonio edilizio vecchio e nuovo, la possibilità di acquisire vantaggi per realizzare interventi di miglioramento della qualità dell’edificio, di efficienza energetica, di sostenibilità ambientale.
Certificazione energetica: Scajola ha firmato il Decreto
Claudio Scajola, Ministro dello Sviluppo economico, ha firmato il Decreto sulla certificazione energetica degli edifici; a darne notizia è una nota ministeriale per quello che dovrà essere un obbligo in grado di garantire non solo più sicurezza, ma anche più risparmio energetico ai cittadini che acquistano la casa.
Certificazione e qualificazione energetica: situazione di stallo
Il Decreto Legislativo D.Lgs 192/05 fissava l’obbligo di dotare di attestato di certificazione energetica i nuovi edifici (per nuovi edifici il Decreto 192 intende quelli per cui la presentazione della richiesta del permesso di costruire, o denuncia di inizio attività, sia stata presentata dopo l’8 ottobre 2005) e quelli esistenti con superficie utile superiore a 1.000 m2 sottoposti ad integrale ristrutturazione ovvero a demolizione e ricostruzione.
Eco-prestito a tasso zero: un modello per rilanciare l’edilizia con impatto ambientale zero
L’eco-prestito è una innovazione francese, ma i suoi risvolti – se positivi ed efficaci – potranno servire da modello anche in Italia. Oltralpe, infatti, il governo francese ha lanciato una iniziativa molto particolare, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici negli edifici, di ridurre le emissioni così dannose di CO2 delle case e non ultimo, con la speranza che il settore edilizio – mai come in questi anni in crisi – possa tornare a crescere e quindi l’occupazione trarne un grande vantaggio.
Ecopittura: il costo è lo stesso ma non inquina
Scienza e tecnologia sostenibile, consumi responsabili. Grazie ad un fenomeno naturale chiamato fotocatalisi, alcuni particolari materiali di nuova generazione, utilizzati per la pittura e il rivestimento degli edifici, consentono di abbattere in modo molto consistente la produzione di sostanze tossiche.