Senza l’attestato di certificazione energetica è legittima la richiesta di risoluzione del contratto e di risarcimento danni

Com’è ormai noto il 1° luglio è scattato l’obbligo per i venditori di immobili di consegnare ai compratori al momento del rogito, oppure anche successivamente previo accordo tra le parti non essendo ciò previsto legislativamente a pena di nullità del contratto di vendita, l’attestato di certificazione energetica (ACE) dell’immobile compravenduto, ai sensi dell’articolo 6, comma 1-bis, lettera c) del d.lgs. n.192/2005, come successivamente modificato dal d.lgs. n.112 del 2008.

Biocarburante dalle alghe, la svolta dai nativi americani

alghe-biodieselSe fino a questo momento la produzione di biocarburante era molto rallentata dai problemi legati alla carenza di cibo e all’inspiegabile stop che c’è stato sulla ricerca di combustibili non provenienti da generi alimentari, tutto questo problema potrebbe essere a breve risolto da una delle poche comunità di nativi americani rimasti accampati nel Nuovo Mondo.

Produzione e scambio di energia: il regolamento per gli imprenditori agricoli

Con la Circolare n. 32/E, l’Agenzia delle Entrate si è ponunciata in merito al corretto trattamento tributario che deve essere applicato agli imprenditori agricoli che producono energia elettrica, calore, carburanti e prodotti chimici, alla tariffa incentivante percepita dai produttori di energia fotovoltaica e ai certificati verdi.
La circolare riprende le novità introdotte dalla Finanziaria 2006 che ha ampliato le attivtà agricole connesse, includendo tra l’altro la generazione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti afroforestali e fotovoltaiche e dall’altro la produzione di carburanti e prodotti chimici ottenuti da sostanze vegetali.

Cala la domanda sui pannelli fotovoltaici

C’è un tale eccesso di offerta di pannelli solari che metà della produzione 2009 resterà invenduta e peserà sul mercato fino al 2012. A determinare questo crollo della domanda è stata la Spagna che ha cambiato in modo radicale il proprio piano di incentivazione.

Veicoli elettrici, la Germania, l’Italia e la rana di Fedro

La Germania, la nazione delle grandi macchine, è in ritardo, quando si tratta di considerare e progettare le automobili verdi di domani. Nel tentativo di soddisfare gli obiettivi di protezione del clima e di ridurre la dipendenza dalle importazioni di petrolio, il governo tedesco vuole avere 1 milione di automobili elettriche che percorrano le autostrade del paese entro il 2020.

Vendere gelati per pagarsi la didattica fotovoltaica

barca_fotovoltaica_mboI gelati venduti dagli studenti della scuola superiore berlinese MBO sono raffreddati usando l’energia prodotta del tetto fotovoltaico della scuola. I ragazzi li vendono nelle pause tra le lezioni e il progetto di autofinanziamento serve a coprire parte delle spese del laboratorio di nautica fotovoltaica.

Fotovoltaico come nuovo motore per le imprese

Dall’esperienza della meccanica le piccole e medie imprese del settore stanno puntando sullo sviluppo di un business che gira intorno alle energie rinnovabili, dalla progettazione degli impianti alla produzione: la creazione di un nuovo tipo di filiera che permetterà alle aziende di restare competitive sui mercati. Per questo è forte l’attenzione dei produttori di impianti di cogenerazione per l’articolo 33 del ddl 1441 sul tema dell’energia.

Risparmiare inchiostro: Garamond meglio del Times New Roman

Esistono font che usano molto meno inchiostro di altri, a parità di grandezza delle lettere: Il Garamond è il migliore tra quelli testati dal britannico Matt Robinson nel suo progetto Measuring Type. Oltre alla ovvia conclusione che scrivere grande e in grassetto non serve, è interessante vedere come anche il Courier sia meglio del Times New Roman e quanto inchiostro si sprechi anche con font senza grazie come il Comic Sans.

Eco-town: l’invenzione inglese prende vita

eco-townPer andarci a vivere ci vorranno ancora 7 anni, ma state sicuri che una volta abitate, certe case non si abbandoneranno più. Stiamo parlando delle case al 100% sostenibili costruite nelle cosiddette eco-town, le città verdi in progettazione in Gran Bretagna. I progetti odierni parlano di 4 città entro il 2016 con 2.500 abitazioni l’una, un ottimo esperimento che nella mente del suo fautore, il primo ministro Gordon Brown, sarebbero potute essere 10 volte di più, se non si fossero messe di mezzo le amministrazioni locali ed i soliti franchi tiratori.