Fotovoltaico sicuro, arrivano le polizze assicurative
Veicoli elettrici e motori a celle, ecco le novità
Gli automobilisti sono sempre alla ricerca del massimo risparmio e i veicoli elettrici vanno perfettamente in questa direzione anche se per il momento in Italia le stazioni di ricarica sono ancora troppo poche.
L’Australia risparmia grazie alle rinnovabili
I ricercatori australiani dell’Università di Melbourne hanno recentemente dimostrato come in dieci anni sia realmente possibile liberarsi dalle fonti fossili e basare la propria produzione energetica esclusivamente sulle energie rinnovabili.
Fotovoltaico utile, anche per i cellulari
Negli ultimi tempi tecnologie ed energie alternative marciano sempre più a braccetto e lo dimostrano progetti concreti. Ad esempio quelli dell’azienda francese Wysips che ha ideato una pellicola trasparente fotovoltaica da applicare allo schermo e che garantirebbe l’apporto energetico necessario per ricaricare le batterie dei cellulari di ultima generazione.
Fotovoltaico, in Italia passi avanti
Sono sempre i piccoli centri italiani a dare il buon esempio nel campo delle energie alternative. Così a Maniago, comune nel pordenonese, è stato inaugurato un parco fotovoltaico da 5 MW costruito dalla tedesca IBC SOLAR a tempo di record. I lavori infatti sono iniziati lo scorso luglio e terminati in soli 49 giorni, con due settimane di anticipo rispetto al previsto.
Case e università, il green è di rigore
Come spesso avviene negli ultimi tempi, è sulle case del futuro che si concentrano molte delle ricerche nel campo delle tecnologie alternative. E’ il caso ad esempio di D*Haus (che sta per Dynamic House), abitazione in grado di adattarsi da sola al variare delle temperature esterne e della luce, visto che si può scomporre in varie sezioni in base alle esigenze dei suoi inquilini.
Legno e piante per una nuova energia
Il legno e le piante come fonte di energia alternativa in progetti concreti. Come quelli realizzati dalla tedesca Timber Tower che ha realizzato una turbina da 1,5 MW che presenta una struttura portante interamente realizzata proprio in legno ed entrerà in funzione ad Hannover.
Eolico, nuove prospettive in futuro
Uno dei problemi di fondo nelle tecnologie alternative è quello dello smaltimento degli impianti una volta che hanno esaurito il loro compito. Ora dagli Usa sembra essere arrivata una soluzione efficace per rendere eco-compatibili tutti i parchi eolici di futura installazione.
Fotovoltaico, ce n’è per tutti
La Campania si apre ancora di più all’energia eolica, grazie ad un accordo siglato tra Anci Campania e Airon Group che permetterà a tutti i comuni aderenti di poter ottenere l’installazione gratuita di impianti fotovoltaici, in modo da rendere ancora più efficace la presenza di energie alternative sul territorio.
Cavriglia e Cortina, vince l’energia alternativa
In Italia a tirare le fila dei comuni virtuosi quando si parla di energie alternative sono spesso i piccoli centri nei quali è più facile sperimentare. Così da poco ha aperto il nuovo parco fotovoltaico di Cavriglia, in provincia di Arezzo, che una capacità produttiva di 7 MW e ricopre un’area di 20 ettari.
Ue, 516 milioni per progetti ambientali. E La Siemens vara la super turbina
Al di là dei gravi problemi economici che la interessano, la Commissione Europea guarda avanti nel campo della ricerca e dello sviluppo di energie alternative. Ecco perché ha appena finanziato ben 202 nuovi progetti ambientali nell’ottica del programma LIFE+, ossia il fondo per l’ambiente dell’Unione europea.
Sostenibilità, l’Italia lavora sul futuro
La ricerca italiana nelle energie alternative produce risultati interessanti di continuo. L’ultimo è quello che deriva dalla collaborazione tra Enel Green Power e Università di Roma Tre. E’ il progetto ELEbici@Roma3, bici elettrica che rappresenta una decisa innovazione nel settore della mobilità sostenibile.
Giappone, nucleare intelligente. In Canada c’è il Volo Perfetto
Poco più di un anno fa il terremoto, lo tsunami e conseguenze terribili come il disastro alla centrale nucleare di Fukushima. Ma il Giappone, nonostante le prime dichiarazioni che paventavano la chiusura di tutti gli impianti, ha deciso invece di andare avanti con la produzione di energia nucleare, anche se con incentivi rivolti esclusivamente alla crescita e allo sviluppo di fonti rinnovabili.