Come risparmiare mille euro all’anno
Un’oculata gestione dell’economia domestica può dare risultati sorprendenti. Prestare attenzione ai contratti più convenienti per quanto riguarda luce, gas e telefono può portare a un risparmio di 1.000 euro all’anno. È quanto risulta dallo studio condotto da SuperMoney, un portale che mette a confronto le migliori tariffe
Fondo nuovi nati 2011
Fino a qualche anno fa, per i nuovi nati era stato istituito il cosiddetto “bonus bebè“, che consisteva un’assegno una tantum di mille euro per dare un minimo sostesgno ai neo genitori e per incentivare la crescita demografica del paese.
Bonus Famiglia 2010: scadenza, vincoli e requisiti
Si ritorna a parlare di Buoni Famiglia erogati dalla Regione Lombardia, rammentando che il termine entro il quale sarà possibile presentare domanda, è fissato entro e non oltre il 5 Marzo 2010.
Il bonus prevede l’erogazione di un assegno pari a 1.300 € per tutti i residenti che affrontano mensilmente il pagamento di una retta presso strutture residenziali o di ricovero, site su tutto il territorio lombardo, all’intero delle quali viene curato un parente, che sia esso anziano o disabile.
Trenitalia: tariffe agevolate per le famiglie
Partire con la famiglia si sa, a volte può essere particolarmente oneroso, soprattutto per i nuclei familiari che abbiano più di un figlio, così potrebbe risultare particolarmente vantaggiosa l’offerta prevista da Trenitalia che mette a disposizione una tariffa agevolata per le famiglie dedite al viaggio o per tutti coloro che amano spostarsi in gruppo.
Lombardia: assegni per anziani e disabili
Oramai da anni la Regione Lombardia si impegna a sostenere con politiche sociali ed economiche attive, le fasce di popolazione in condizioni di precarietà.
Nel 2009 è stato attivato un sistema di erogazioni di sussidi con un assegni di ben 1500 € a famiglia, volti ad alleggerire i redditi particolarmente compromessi dall’insorgere della crisi.
Bonus bimbi 2010
L’Anno nuovo è appena entrato ed è già tempo di bilanci. Per le coppie che hanno avuto bambini nel 2009, o decideranno di averne o di adottarne qualcuno nel 2010 o nel 2011 arriva un piccolo aiuto economico. L’iniziativa fa parte del piano Anticrisi del nostro governo che ha deciso di stanziare il “Fondo nuovi nati” . Questo Piano Anticrisi prevede per tutti i bambini nati o adottati nel 2009 nel 2010 o nel 2011 la possibilità da parte dei genitori di richiedere un prestito a finanziamento agevolato per un importo massimo di 5000 euro.
Agevolazioni fiscali per le famiglie numerose
Forse non è cosa molto nota, ma già dal 2007 ci sono delle agevolazioni fiscali ad hoc per le famiglie così dette numerose, ovvero quelle con quattro o più figli a carico. Infatti, sono previsti degli sconti “speciali”, fino ad un ammontare totale di 1200 euro. Questa somma è indipendente dal reddito della famiglia e dalla sua condizione fiscale. È un diritto in tutti i sensi, insomma. Questa somma spetta al nucleo familiare nella sua interezza, anche se i figli sono a carico di uno solo dei due coniugi, in caso di genitori separati , di fatto o legalmente: in tal caso, la somma di 1200 verrà divisa in due parti da 600 euro l’una, per il sostentamento dei figli.
Consumi idrici: come risparmiare senza cambiare abitudini
Risparmiare acqua si può, e fa bene anche al portafoglio. A ricordarlo è il Centro Tutela Consumatori Utenti, sottolineando come con piccoli accorgimenti una famiglia, relativamente ai consumi idrici, può tagliare i costi della bolletta anche del 40%; e il tutto senza modificare in alcun modo le proprie abitudini di consumo.
Contro il carovita un vademecum a sostegno dei risparmiatori
L’aumento dei prezzi ci spinge sempre più a cercare i prodotti più economici ma spesso non ci rendiamo conto che anche se facciamo la spesa presso i discount, in altre circostanze spendiamo soldi inutili che invece potrebbero essere risparmiati. Le mosse giuste per risparmiare esistono, basta prestare un po’ d’attenzione e ricordarsi di non comprare in maniera impulsiva.
I segreti del risparmio
Ecco alcuni consigli da tenere a mente per far quadrare i conti e non arrivare a fine mese con l’acqua alla gola.
L’affitto per la casa prende oltre un quarto dello stipendio
Il 27% del reddito netto delle famiglie italiane è impiegato per pagare l’affitto della propria abitazione. I dati della Uil si riferiscono al primo semestre 2008 e rispetto all’anno precedente, in cui la spesa per l’affitto incideva del 25% sul reddito, si è registrato un aumento pari al 6,3%
In media una famiglia spende per l’affitto il 27% del reddito, vale a dire che gli italiani lavorano almeno una settimana su quattro per pagarsi l’alloggio. Ma i romani possono sborsare anche il 68%. Va meglio a chi vive a Trapani o Caltanissetta, dove è sufficiente un decimo dello stipendio.
Su cosa si apre l’ombrello anti-crisi?
A riportare il sereno sui bilanci familiari e imprenditoriali un ventaglio piuttosto ampio di misure anti-crisi.
Il Governo ha infatti destinato 5 miliardi di euro a sostegno di imprese e privati che spaziano dal bonus per le famiglie in difficoltà all’intervento a sostegno di chi ha un mutuo a tasso variabile, dai bond per aumentare la patrimonializzazione delle banche all’iva per cassa, fino ai provvedimenti più discussi, il raddoppio dell’aliquota Iva di Sky e l’impegno del governo a stipulare nuovi accordi bilaterali per le rotte su Malpensa. Il cosiddetto decreto anti crisi ha appena varcato la soglia del Senato per ottenere il via libera dopo l’approvazione (con fiducia) alla Camera.