Per i mutui ora arriva la Bussola
Da poco tempo è attivo nel nostro Paese uno strumento nuovo e di facile consultazione per tutti quelli che vogliono muoversi nel difficile mondo dei mutui.
Da poco tempo è attivo nel nostro Paese uno strumento nuovo e di facile consultazione per tutti quelli che vogliono muoversi nel difficile mondo dei mutui.
Il mercato immobiliare sta vivendo uno dei peggiori periodi mai attraversati negli ultimi anni. Basti pensare che durante lo scorso anno la vendite delle case erano scese sotto quota 600 mila, una cifra certamente bassa che quest’anno si è ulteriormente abbassata di un pesante 11%.
Il mercato degli immobili, purtroppo, continua ad andare in discesa! La compravendita continua a risentire fortemente dell’incerta situazione economica e finanziaria che sta caratterizzando le economie di tutto il mondo, ed ecco che sono sempre meno le persone disposte a comprare casa.
Acquistare un immobile oggi conviene, perché il prezzo continua a scendere e il mercato a crollare.
In un contesto di estrema difficoltà come questo, comperare casa conviene, ed è facile risparmiare sul prezzo imposto!
Numerose sono le perplessità rispetto all’applicazione e al pagamento dell’IMU, la tassa sugli immobili. Quad’è che viene applicata?
Quali sono gli immobili esentati..e quali sono le categorie agevolate?
Comperare casa comporta stress e tensioni non indifferenti. Cercare l’immobile giusto per le proprie esigenze, che rispecchi tutte le caratteristiche richieste, non è facile, ma cosa ancora più stressante in realtà, è l’acquisto dell’immobile stesso.
Tra qualche giorno migliaia di cittadini saranno costretti al pagamento di una delle tasse più “antipatiche” istituite da questo governo, parliamo dell’IMU, la nuova tassa sugli immobili che nasce come sostitutivo alla vecchia ICI.
Se lo Stato sta studiando un programma di dismissioni di edifici pubblicia cominciare dalle caserme, per fare cassa veniamo anche a scoprire che intanto gli Enti previdenziali italiani, sia pubblici e privati, possono contare al momento su un patrimonio complessivo pari ad oltre 54 miliardi di euro che deriva dal possesso di immobili, terreni, fabbricati, ma anche titoli e partecipazioni.
Quando un proprietario di casa consegna ai propri inquilini un appartamento non congruo a quanto pattuito in precedenza, cosa si può fare?
Quali sono le strategie legali adottabili?
Come impone la più grande legge di mercato, quando l’offerta di un bene aumenta il prezzo di questo automaticamente scende! Una regola d’oro in economia che però, vale in ogni campo del vivere moderno, compreso quello degli affitti. Secondo alcuni studi infatti, il numero di case in affitto sembra essere in netto aumento, e questo potrebbe comportare a un abbassamento notevole dei canoni di locazione.
Coloro i quali sono in possesso di una seconda casa e non hanno intenzione di fittarla, rischiano una bella stangata! A quanto pare infatti, potrebbero esserci presto delle novità importanti in merito ad una delle tasse più odiate e temute degli ultimi anni: l’IMU!
L’IMU continua a sollevare polemiche e malcontenti, numerosi sono infatti i dubbi che continuano ad accompagnare il lungo percorso verso l’approvazione definitiva dei vari emendamenti previsti. Ma a quanto pare almeno un punto sembra essere stato finalmente raggiunto!
A pochi mesi dall’inizio di questo 2012 possono già tirarsi le somme rispetto all’andamento del mercato immobiliare di questo trimestre appena giunto al termine. Dai primi giorni dell’anno in corso, aleggia nei mercati un certo clima di sfiducia nei confronti del settore immobiliare.
Come noi tutti sappiamo, negli ultimi mesi il Fisco ha subito massicce ed importanti revisioni. Numerose sono state le novità introdotte soprattutto in merito al cosiddetto Fisco Del Mattone. Come oramai ogni contribuente è costretto a sapere, da oggi ad ogni immobile viene attribuito un valore patrimoniale a cui si combina una rendita fondata sui valori medi di mercato.
A seguito dello studio condotto dal portale immobiliare Casa.it emerge che gli italiani continuano a perdere potere d’acquisto. La ricerca è stata condotta su un periodo compreso tra luglio 2011 e gennaio 2012 e il suo principale obiettivo è stato quello di indagare le possibili reazioni degli italiani di fronte alla crisi economica e soprattutto di fronte alle nuove imposte immobiliari istituite del Governo Monti.