Consumi, sta per tornare la “social card”
Nel 2008 l’Italia in crisi ha scoperto la ‘social card’. E ora il governo sta per riproporla alle famiglie italiane, anche se si deve attendere l’ok definitivo del ministero dell’Economia. Ma rispetto al recente passata la carta che faciliterà gli acquisti e muoverà l’economia del Paese avrà importi diversi da città a città.
Pensioni di invalidità in Italia: squilibri tra Nord e Sud
Come sempre accade in questi casi a pagare lo scotto della furbizia di pochi toccherà ai soggetti più deboli che saranno sottoposti anche quest’anno ad una raffica di controlli. Stando infatti ai dati rilevati dalla Relazione generale del ministero dell’Economia infatti ci sarebbero manifesti squilibri tra Nord e Sud Italia in fatto di pensioni di invalidità.
In rapporto alla popolazione residente infatti le regioni che registrano un maggior numero di invalidi civili sarebbero l’Umbria, la Sardegna, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo.
5 per mille 2009: ecco le nuove regole
Il 5 per mille torna a far parlare di sé: la Gazzetta Ufficiale ha provveduto alla pubblicazione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 aprile 2009, il quale contiene le disposizioni relative ai soggetti ammessi al beneficio fiscale, nonché le tempistiche e modalità per l’inserimento negli elenchi, il riparto delle somme, i termini per recuperare gli importi percepiti in maniera indebita.
Presentazione della domanda del bonus famiglia online
Si avvicina la scadenza per la presentazione della domanda del bonus relativamente alla stituazione familiare/reddituale del 2007.
L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un software online per consentire a singoli contribuenti, datori di lavoro e intermediari abilitati alla trasmissione telematica la compilazione e l’invio dei modelli relativi alle richieste del bonus famiglia.
INPS: contributi domestici per il 2009
L‘INPS ha reso noto come ogni anno di questo periodo gli importi per i contributi domestici per il periodo compreso tra il 01.01.2009 e il 31.12.2009.
Per ogni ora di lavoro, per rapporti fino a 24 ore settimanali, il contributo è:
per retribuzioni orarie fino a € 7,17 : contributo pari a € 1,33 (di cui €0,32 a carico del lavoratore);
per retribuzioni orarie oltre € 7,17 e fino a €8,75 : contributo pari a €1,50 (€0,36 a carico del lavoratore);