Conti bancari, le spese sono eccessive

Sono le voci nascoste, quelle che spesso trascuriamo, a far lievitare le nostre spese bancarie. Ovviamente è tutto alla luce del sole, nero su bianco sul contratto che si sottoscrive all’atto dell’apertura di un conto, ma con maggiore attenzione si possono abbattere i costi derivanti da versamenti, bonifici, prelievi o pagamenti effettuati direttamente in banca.

Decreto liberalizzazioni fiscali: Nuove norme per la tracciabilità!

Nuova Norma Tracciabilità: arrivano per i cittadini italiani le nuove regole sulla tracciabilità dei pagamenti che superano i 100 euro di importo. Gli stranieri non rientreranno nei limiti fissati per gli acquisti in contanti (validi invece per i per i cittadini italiani). Il limite al pagamento in contanti non viene applicato agli stranieri al fine di incoraggiare gli acquisti da parte dei turisti in visita in Italia.

Canone Rai: prossime scadenze!

Si ritorna a parlare del famoso Canone Rai da anni fonte di polemiche e screzi da parte dei consumatori che si trovano costretti a pagare una tassa obsoleta e inattuale.

Come si sa, infatti, tutti i cittadini che abbiano in casa o sul posto di lavoro un televisore privato, sono costretti a pagare il famoso Canone, una vera e propria imposta applicata sul possesso del televisore, e proprio per tale motivo costui sarà obbligato a pagare anche se non utilizza i canali o la Tv di Stato.

Mutui leasing: una soluzione alternativa e a volte più vantaggiosa

Una delle tipologie di mutuo accessibile per la casa sono i mutui con formula di leasing finalizzati all’acquisto o alla ristrutturazione dell’immobile. I mutui leasing rappresentano, da soli, il 44% degli importi dei mutui in Italia. Rispetto ad un mutuo ordinario, presenta una formula più vantaggiosa e può essere usato anche sia come sistema finanziario che come garanzia da fornire alla banca che eroga il mutuo in sostituzione del mutuo stesso in caso di difficoltà nei pagamenti.

Rinnovo accordo tra Agenzia delle Entrate e FIGC sui controlli fiscali

L’Agenzia delle Entrate ha reso noto d’aver rinnovato con la FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, l’accordo che permetterà, fino al prossimo 28 febbraio 2010, di procedere alle verifiche sullo stato di salute delle società di calcio professionistiche, ed ai relativi controlli che la stessa FIGC richiede sulle società ai fini, ad esempio, dell’iscrizione ai campionati di calcio professionistici.