In Italia pensioni povere: il 42% sotto i mille euro
Pensioni, le regole per i lavori usuranti
Cambiano le pensioni con la nuova legge di stabilità
Allarme pensioni: al Sud la popolazione è più povera
La Legge di Stabilità promette 200 euro in più per i redditi bassi
Prestito SuperQuinto Inps, finanziamento garantito
Se quello delle pensioni è un tema che resta caldo nella nostra economia, esistono comunque delle forme di finanziamento previste dalle banche per i pensionati legate alla cessione del quinto esattamente come funziona per gli stipendi. Ora Unicredit ha da poco ideato una nuova proposta, chiamata Prestito SuperQuinto Inps.
Pensioni, in futuro si potrà andare prima
Se da una parte il governo sta studiando tutte le possibili riforme per ridare impulso al mercato del lavoro, dall’altra vuole modificare l’attuale meccanismo delle pensioni introdotto dal ministro Fornero, con la possibilità di accedere prima.
Equitalia, no ai pignoramenti sotto i 5 mila euro
L’ultima rivoluzione di Equitalia non andrà in porto. Perché una circolare dei gironi scorsi aveva fatto tremare molti contribuenti, paventando la minaccia di pignorare completamente le pensioni oppure gli stipendi presso terzi.
Pensioni italiane, dalle più povere alle più alte
Un pensionato su due riceve una pensione inferiore ai mille euro, il dato emerge dall’ultimo rapporto Istat e stride con i 3.500 euro recepiti dagli ex dipendenti Alitalia, come fa emergere la Cgia di Mestre. L’ultimo anno ha visto calare vertiginosamente il potere di acquisto dei pensionati, uno dei settori della società più colpito dalla crisi e dal quale emergono solo pochi privilegiati.
Pensioni, ecco chi può andarci prima
Gli effetti veri della riforma Fornero, entrata in vigore nel gennaio scorso, per le pensioni si stanno facendo sentire, soprattutto quelli legati all’innalzamento dell’età pensionabile per tutti. Esistono però particolari categorie che possono comunque lasciare il lavoro prima del termine stabilito senza rimetterci.
Crisi dei pensionati, il potere di acquisto crolla del 33%
In Italia i pensionati rappresentano il 25% del parco elettori eppure sono una delle categorie meno tutelate e più colpite dalla crisi economica. Dal 1996 e in 15 anni, il loro potere di acquisto è crollato del 33% mentre il valore di una pensione media è sceso del 5,1%. A dare l’allarme è lo Spi-Cgil rappresentato dal segretario generale Carla Cantone.
Anziani: Una risorsa da 24 milioni di euro
Esiste un esercito silente che da anni sorregge e aiuta la nostra economia tacitamente, senza tumulti, fragori e azioni plateali: I Pensionati. Ebbene si, nonostante la stragrande maggioranza della società li consideri un peso, si rivelano spesso -in realtà- una vera e propria risorsa senza la quale faremmo fatica ad andare avanti.
Pensioni, nel 2013 cambia tutto
Se ieri abbiamo parlato di quelli che sono i conti attuali per le pensioni italiani e del calo complessivo di domande presentate in questo 2012, frutto dei nuovi scalini introdotti già nel 2011, bisognerà anche prepararsi alla riforma che entrerà in vigore dal prossimo anno quando saranno operative le norme previste dalla Riforma Fornero che prevede come sappiamo un allungamento complessivo dei tempi.
Pensioni: 600.000 dipendenti della sanità si salvano dalla Riforma Fornero?
Tra i molti problemi dell’Italia è ben noto quello della contraddizione che intercorre tra due fenomeni: la disoccupazione giovanile e il moltiplicarsi degli esodati, ovvero di tutte quelle persone over 50 espulse dal mercato del lavoro e non ancora ammesse alla pensione a causa dell’innalzamento dell’età o dei requisiti per accedere al trattamento pensionistico voluto dal governo Monti.