Cnel e Fini predicano attenzione contro le previsioni ottimistiche sulla crisi

In base a quanto sostenuto da un’indagine dell’Osservatorio socio-economico sulla criminalità del Cnel, circa il 60% delle famiglie italiane è stato colpito dalla crisi in modo nettamente superiore rispetto alle medie previste dagli istituti di ricerca. Il Cnel afferma anche che la condizione delle famiglie italiane è peggiorata in modo preoccupante negli ultimi 24 mesi.

Cresce il Pil in Italia nel primo trimestre 2010

Il debito pubblico nel mese di marzo ha registrato un leggero aumento, passando dai 1794,978 miliardi di febbraio, fino a 1797, 653 miliardi di euro. E’ quanto contenuto nel consueto bollettino sulla Finanza Pubblica, diffuso dalla Banca d’Italia. Allo stesso tempo, le entrate tributarie hanno registrato una leggera flessione, pari all’1,6% in meno in confronto ai primi tre mesi dello scorso anno.

Tremonti annuncia prossima riforma fiscale

La crisi non è ancora passata, a dimostrarlo la situazione di stress in cui ancora versa la Grecia e alcune delle operazioni finanziarie messe in moto dall’Irlanda per salvare due banche dall’ennesimo crac finanziario.

In questo scenario già terribilmente compromesso, il ministro dell’economia Giulio Tremonti ha ipotizzato una vera riforma fiscale capace di modificare profondamente gli assetti economici del Paese.

Tremonti sembra avere le idee molto chiare per quanto riguarda le linee politiche ed economiche da seguire,

L’Italia si riprende. Addio alla crisi?

Pare che gli Italiani possano finalmente tirare un sospiro di sollievo in quanto da alcune indagini è emerso che l’economia mondiale comincia a registrare piccoli segni di ripresa,  mentre il Fondo Monetario Internazionale seppur con debole appiglio,  vede il proprio andamento crescere in positivo.

Così,  leggendo l’ultima bozza del World Economic Outlook sull’andamento e l’oscillazione dei mercati di tutto il mondo,  pare che anche l’Italia cominci a mostrare piccoli segni di crescita rispetto ai risultati riscontrati nelle precedenti stime.

Italia e Ue, crescita del Pil nel 2010

Secondo molti addetti ai lavori il 2010 sarà l’anno in cui l’Europa riuscirà finalmente a rialzarsi, ma sarà una crescita multi-speed, seguendo la definizione del Fondo monetario internazionale.

La situazione pare stia volgendo al meglio, garantendo delle prospettive molto più chiare rispetto all’anno appena trascorso.

Questo per quanto riguarda l’Europa, ma per il nostro paese?